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Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche del 28 marzo 2024 (seconda parte)
A MURAVERA IL MEMORIAL GIOVANNI CUCCU GENERA UN FORTE RICHIAMO AFFETTIVO
CINQUE PODI PER CINQUE SOCIETA’
Ricordarlo sempre con grande affetto, giocando col sorriso. Giovanni Cuccu manca tanto a tutti, anche a coloro che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Rivive ancor di più grazie al Memorial che il Muravera TT gli dedica con sempre più impegno e massiccia mobilitazione. Anche la settima edizione dedicata al pongista muraverese prematuramente scomparso nel 2017 ha accolto quasi settanta specialisti della racchetta, molti dei quali si sono cimentati in più categorie, portando a quasi 120 la mole delle iscrizioni totali tra 6^ categoria, 5^ e 4^ femminili e maschili. In tutto hanno risposto 18 società e anche l’elenco dei vincitori testimonia una grande varietà nella distribuzione dell’ambito trofeo. Profeta in patria è Alessandra Stori (Muravera TT) che vince il girone unico dei 4^ femminili. Ma nella omologa categoria maschile è Gioele Melis della Saetta Quartu S. Elena a prendersi la meritata acclamazione. Esulta anche l’altra società della terza città sarda, il Tennistavolo Quartu che fa strike grazie al blasonato veterano Marco Isola. Appartiene alla scuderia dei Quattro Mori Cagliari Barbara Lecca, la più forte nei 5^ femminili. Il giorno prima un po’ di gloria anche per il Tennistavolo Sassari andato a segno con uno dei suoi tanti baby scatenati: stavolta è toccato a Simone Demontis dominare i 6^.
L’organizzazione ha fatto circolare delle t-shirt con impresso il volto di Giovanni, andate a ruba, ma a colpire come sempre è il coinvolgimento totale di tutte le persone che gravitano attorno al sodalizio sarrabese.
“Reduci dai Campionati Italiani ci siamo immediatamente addentrati nella manifestazione più importante organizzata dal Muravera TT – espone il presidente Luciano Saiu – per la prima volta in due giorni di gare È stato quello con più presenze e soprattutto non mi aspettavo 40 iscritti ai 6^ categoria. Ma sono felice che le società più attive in Sardegna siano intervenute. Penso che sia andato tutto alla perfezione perché abbiamo ricevuto complimenti e ringraziamenti per come è stato allestito. Grazie anche agli arbitri che sono stati come sempre precisi”.
Al di là dei risultati l’obiettivo primario della società è parlare di Giovanni passando in rassegna i momenti più significativi che hanno contrassegnato la sua breve esistenza fuori e dentro una palestra. “Ci è andata bene anche sotto il profilo climatico perché la giornata è stata gradevole – interviene il tecnico Francesca Saiu – ma tengo a ringraziare tutte le famiglie dei nostri atleti che hanno adibito un buffet impeccabile e sono state sempre presenti per tutta la giornata; questa è la forza che ci porta a concludere alle 23:45 di domenica, stanchi ma sempre con il sorriso. Inoltre ringrazio tutto lo staff tecnico che oltre me comprende Nicola Pisanu, Marco Pintus, Valeria Melis, Serena Anedda. E poi la nostra supporter n. 1 Stefania Sestu che è sempre disponibilissima. Il nostro prossimo impegno per conto del Comitato regionale FITeT sarà l’organizzazione della Coppa Sardegna il primo maggio e successivamente i Campionati sardi Giovanili. Ci prepareremo per fare tutto nel migliore dei modi”.
Al memorial è intervenuto pure il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu che esalta le qualità ricettive della società ospitante presso la palestra comunale dedicata proprio a Giovanni Cuccu: “Di Giovanni mantengo sempre uno splendido ricordo – sottolinea – legato sia alla sua bravura in campo, sia alla capacità di adattarsi alle situazioni e di legare spontaneamente con tutti. Non a caso è proprio grazie al memorial che si comprende quanto sia stato profondo il vuoto che ha lasciato. Ringrazio il Muravera TT e tutte le società che sono intervenute dando un altro segnale tangibile di come il pongismo isolano stia attraversando un bel momento”.
4^ MASCHILI
La prima scrematura avviene dopo una prima fase da otto gironi. L’unico a non confermarsi tra le teste di serie è Andrea Manis (Muraverese), mentre tutti gli altri si rivedono nel tabellone, tra cui quello che partiva al posto sei tra i favoriti: Gioele Melis. Il sangavinese saettino comincia a sorprendere già dal primo turno quando sgomina il padrone di casa Simone Boi in tre set. Lascia stecchito anche il suo ex compagno di scuderia Francesco Lai (Tennistavolo Guspini) che ha fatto il possibile per riacciuffarlo. In semifinale regola anche il pongista lanuseino Emanuele Cuboni (Muravera TT) arresosi dopo quattro parziali, infine si ritrova a contendersi l’ambito trofeo col suo compagno di squadra Nicola Carboni che supera in quattro set. L’ex torrellese, partito come testa di serie n. 13, in precedenza non aveva ceduto neppure un set a Federico Casula (Tennistavolo Sassari), al coriaceo Marco Saiu (Tennistavolo Decimomannu) e a Giancarlo Carta (Tennistavolo Paulilatino). Tra i primi otto figurano Elia Licciardi (Tennistavolo Sassari) e Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi).
“Sono molto felice per il risultato – dichiara Gioele Melis - e fiero di Nicola Carboni in quanto amico e compagno di squadra; non potevo chiedere di meglio. Le gare più impegnative sono state quelle contro Emanuele Cuboni e Francesco Lai. Penso che il mio salto di qualità sia avvenuto certamente ai consigli ricevuti da un allenatore di spessore come Franco Esposito al quale devo un grande ringraziamento. Ovviamente gioca un ruolo importante tutto l’impegno messo quest'anno. Di Giovanni Cuccu ho un ricordo splendido, l’ho sempre guardato con occhi di grande stima e rispetto in quanto da piccolo sognavo di raggiungere il suo livello di gioco. La vittoria la dedico a lui e ai suoi genitori ai quali sono vicino con il pensiero. L'obbiettivo di questo fine stagione è fare un buon campionato italiano di categoria e mantenere una buona classifica. Ringrazio la mia società e soprattutto la mia squadra e il mio allenatore”.
4^ FEMMINILI
Nel girone unico di cinque ragazze prevale nettamente la pongista del Muravera TT Alessandra Stori che in classifica ha preceduto le sue compagne Anna Dessì, Claudia Melis, Chiara Cottiglia (La Saetta), Elisa Aramu (Torrellas Capoterra).
“Il memorial è un torneo importante per tutti noi – puntualizza Alessandra Stori - e quindi sono felicissima di averlo vinto. Le mie partite sono finite tutte 3-0, infatti non ho avuto grandi difficoltà nel gioco. Mi sono divertita ed è stato bello stare tutti insieme e ricordare Giovanni. Per quest’ultimo scorcio di stagione cercherò di risolvere il mio problema al ginocchio e di riuscire a partecipare ai campionati italiani di categoria”.
5^ MASCHILI
I ventisei iscritti si sono dati da fare senza risparmiarsi. Le prime quattro teste di serie non hanno tradito le aspettative ritrovandosi tutte sul podio anche se su posizioni scompaginate rispetto alla vigilia. Il vincitore Marco Isola (Tennistavolo Quartu) era il terzo favorito, mentre Giuseppe Rossi (Marcozzi), giunto secondo, partiva dalla quarta posizione. Isola, dopo aver ampiamente dominato nella fase a gironi, continua imperterrito non lasciando un set nemmeno a Franco Giordano (Sporting Lanusei). Le sofferenze sono arrivate subito dopo al cospetto di Federico Casula del Tennistavolo Sassari (37 anni di differenza) che si è arreso soltanto al quinto parziale. Soffre ma vince anche la semifinale con la testa di serie n. 2 Andrea Giorgi (Muraverese) e poi sotto 2-1 riesce a ribaltare la finale giocata con un altro pezzo da novanta del pongismo isolano, Giuseppe Rossi. Il marcozziano, precedentemente, aveva estromesso Sergio Idini (Libertas Ping Pong Monterosello), Luca Paganelli (Muraverese), e la testa di serie n. 1 Nicola Orani (Tennistavolo Quartu). Sono approdati fino ai quarti Edoardo Ian Eremita (Tennistavolo Sassari) e Maurizio Cuboni (Sporting Lanusei).
“Sono molto felice di essermi riconfermato nei 5a categoria dopo il torneo vinto a Norbello”. Ecco le prime parole di Marco Isola che poi prosegue: “Devo dire che a Muravera il livello era molto alto, con tanti pretendenti alla vittoria. Il mio torneo è iniziato bene nel girone, dove non ho perso set, così come nel primo turno eliminatorio. Poi ho avuto filo da torcere col giovanissimo Casula, davvero un giovane promettente. Nei quarti di finale ho battuto 3-1 Giorgi, giocavo con lui per la prima volta ed è stata una partita equilibrata e di buon livello tecnico. In finale ho incontrato un giocatore che per quelli della mia generazione era leggendario, Giuseppe Rossi, anche lui in ripresa dopo anni stop, ma sempre fortissimo. Sono riuscito a impormi alla bella, trattasi della prima vittoria contro di lui. Il momento della premiazione è stato molto emozionante, poiché ho ricevuto il premio dalla madre del compianto Giovanni, che mi ha riservato delle parole molto belle, avendo avuto la fortuna di conoscere Giovanni e giocare con lui. Pur essendo stato eliminato nel girone, sono contento anche per la mia prestazione nei 4a categoria. Una vittoria e due sconfitte, ma entrambe alla bella, avendo anche un match point contro Carta, poi semifinalista, che mi avrebbe qualificato per il tabellone. Un ringraziamento alla società di Muravera per aver anche quest'anno organizzato questo bel torneo in memoria di Giovanni Cuccu. Ci rivedremo il prossimo anno”.
5^ FEMMINILE
Si ritrovano in quindici ma il pronostico della vigilia viene rispettato in pieno con Barbara Lecca del Quattro Mori Cagliari che vince sulla sua compagna di scuderia Nicoletta Montis, l’unica ad averle “rubato” un set assieme ad Elisa Aramu del Torrellas, battuta ai quarti. In semi ha prevalso su Letizia Pusceddu mentre Montis ha siglato due 3-0 sulle due Muraverinas Claudia Melis e Anna Dessì. Nei quarti c’erano pure Chiara Cottiglia (La Saetta) e Sara Floris (Torrellas).
“Anche quest'anno ho partecipato al torneo memorial Giovanni Cuccu – dice Barbara Lecca - ma non avevo grandi aspettative: ultimamente ho giocato poco e sapevo che ripetere il successo dell’anno scorso sarebbe stato difficile! Anche quest’anno, ho giocato la finale contro Nicoletta Montis, mia compagna di squadra sia nella serie C femminile, sia nel campionato di D/2. Con una solida conoscenza reciproca nel gioco, ci siamo strette la mano felici di aver raggiunto la finale, consapevoli che ognuna avrebbe dato il massimo per ottenere il risultato desiderato. Vincere è sempre una grande soddisfazione. Desidero sottolineare la gentilezza e l'ospitalità della società di Muravera e ringraziare gli amici per il loro sostegno”.
6^ CATEGORIA
Un’autentica sorpresa arriva dal verdetto espresso da questa categoria. Chi la vince appartiene alla stessa società del favorito, il Tennistavolo Sassari. Ma i terribili giovinetti turritani evidentemente sono bravi ed interscambiabili al punto che al posto della testa di serie n.1 Edoardo Eremita, già vincitore del torneo 6^ di Cagliari si ritrova Simone Demontis (n.11) che in finale non ha lasciato scampo allo scafato Vincenzo Meloni del Tennistavolo Quartu (n.4). Non compaiono nel podio nemmeno gli altri due favoriti, entrambi della Marcozzi, Luca Pinna, vincitore a Norbello e Davide Mameli.
Si fanno valere, invece, Micheal Belmonte (n. 8, Tennistavolo Decimomannu), battuto in semifinale da Meloni e Antonello Mura (n. 9, Marcozzi) che si è arreso al vincitore solo al quinto set.
Nelle gare dei quarti di finale Demontis compie il primo acuto eliminando Luca Pinna; Meloni a malincuore deve estromettere il suo piccolo compagno di squadra Marco Orani. Inoltre Belmonte arreca un dispiacere a Eremita e Mura lo fa nei confronti di Francesco Marotta (Muraverese).
“La vittoria di Demontis conferma l’ottimo lavoro che i nostri tecnici Andrei Bukin e Elena Rozanova stanno svolgendo a Sassari – denota con orgoglio il presidente del Tennistavolo Sassari Marcello Cilloco - ma il merito va esteso a tutto il gruppo di lavoro formato anche dai nigeriani Ganyu Asmiyu e Fatimo Bello nella loro funzione di giocatori-sparring. Demontis fa parte del quartetto di giovani composto anche da Federico Casula, Edoardo Ian Eremita e Nicola Cilloco che sta ottenendo ottimi risultati. Quindi li attendiamo tutti protagonisti nelle prossime manifestazioni, ma già nei 5^ di Muravera Casula ed Eremita hanno superato il girone qualificandosi anche per i 4^ categoria”.
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