FSC Italia: “Tutti insieme per co-costruire il futuro delle foreste in Italia”

Porre al centro della gestione delle foreste del nostro Paese un approccio collaborativo e inclusivo, che tenga conto di fattori multipli e diversi per far fronte alla complessità delle sfide, presenti e future. I partecipanti all’Assemblea Nazionale delle Socie e dei Soci di FSC Italia hanno sottolineato questi fattori, accanto all'importanza di conciliare le esigenze economiche, ambientali e sociali per garantire una gestione forestale sostenibile che possa preservare
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Padova, (informazione.it - comunicati stampa - ambiente)

L'evento, tenutosi a Padova nella splendida cornice della cinquecentesca Villa Ottoboni, ha visto la partecipazione di rappresentanti di aziende, organizzazioni non governative, istituzioni e comunità, tutti impegnati in un dibattito costruttivo per la co-costruzione di una strategia condivisa. In apertura, dopo la presentazione del nuovo board eletto a Novembre 2023, un intervento da remoto della dott.ssa Alessandra Stefani, Direttore generale del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MASAF), che ha sottolineato l'importanza della certificazione di gestione forestale come tema strategico per il patrimonio nazionale, aggiungendo "Dobbiamo allontanarci da un approccio volto alla sommaria utilizzazione, che impoverisce invece che valorizzare i boschi. La Direzione sta investendo molto per aumentare il numero e le superfici coperte da pianificazione come primo tassello per espandere il valore sistemico di queste aree”.

La gestione forestale responsabile rappresenta infatti una leva strategica fondamentale per l'Italia, un Paese che vanta una vasta e diversificata copertura forestale: secondo il "Rapporto sullo Stato delle Foreste in Italia 2017-2018", le foreste italiane coprono circa 11 milioni di ettari, pari al 36,4% del territorio nazionale. Questa superficie è distribuita in una varietà di ecosistemi che vanno dalle foreste alpine alle foreste mediterranee, passando per le foreste temperate dell’Appennino. Ancora oggi però, fattori come l'alta frammentazione fondiaria, la mancanza di pianificazione e di pratiche di gestione sul lungo periodo (solo il 10% delle foreste italiane è coperto da certificazione) impediscono di sviluppare appieno questo potenziale, che si traduce in conservazione della biodiversità, lotta alla crisi climatica e sviluppo economico sostenibile dei territori, e che vale l’1,6% del PIL nazionale.
 
Socie e soci di FSC Italia si sono riuniti in gruppi di lavoro per porre le basi di quella che sarà la strategia 2024-2029 dell’Associazione, discutendo di temi come partecipazione ed inclusione, innovazione e tecnologie a servizio del mercato e delle comunità, educazione e sensibilizzazione del pubblico sui benefici della gestione forestale responsabile e sul ruolo cruciale delle foreste nel contrasto ai cambiamenti climatici, certificazione e trasparenza. "Questo incontro segna un passo decisivo verso una gestione forestale sempre più responsabile e sostenibile" ha dichiarato Maria Rita Gallozzi, neo Presidente di FSC Italia. "La co-costruzione di una strategia è essenziale dare una visione che tiene conto della complessità che caratterizza il panorama forestale italiano e per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche che ci attendono. Insieme, possiamo proteggere le nostre foreste e garantire un futuro sostenibile per le generazioni future".

I punti usciti dal confronto verranno ora ulteriormente elaborati e sottoposti a turni di consultazione aperta, per arrivare quindi alla stesura di un documento programmatico finale: “La ricchezza della rete che costituisce la base sociale di FSC Italia, che raccoglie istanze ambientali, sociali ed economiche, è un valore che può contribuire all’individuazione di soluzioni pratiche, condivise e soprattutto durature. Puntiamo ad avviare un percorso di coinvolgimento profondo e costante di tutti i portatori di interesse per ragionare sulle prossime sfide, con l’idea che insieme si possano trovare anche le soluzioni per affrontarle” - ha spiegato Giuseppe Bonanno, Direttore di FSC Italia, a margine dell’Assemblea. 

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