Vito Mancuso chiude il Festival del Buon Vivere 2024 a Forlì

Vito Mancuso torna al Festival del Buon Vivere e a lui è affidato il pomeriggio di chiusura dell’edizione 2024 del Festival intitolato “Ri(e)voluzioni”.

Vito Mancuso, teologo e prolifico scrittore, porta a Forlì ai Musei di San Domenico alle 19 - con il sostegno di CNA Forlì-Cesena e CNA Pensionati, il suo “Non ti manchi mai la gioia”, un incontro-monologo che parte dal suo omonimo libro edito lo scorso anno. A ognuno di noi capita di vivere momenti di stallo, quando non riusciamo a trovare la forza per andare avanti né sappiamo quale direzione prendere. La letteratura ci insegna che da sempre siamo in lotta con questa sensazione d’impotenza, ciò che è cambiato è solo il nostro modo di reagire. Se in passato cercavamo una via di fuga nella religione, oggi la troviamo in una nuova fede che celebra il culto dell’Io. L’inganno, però, è dietro l’angolo, perché nel credere soltanto in sé il narcisismo non fa altro che aggravare la propria prigionia. Nel suo nuovo libro, Vito Mancuso propone una filosofia della liberazione per riconoscere e smantellare le trappole che attanagliano le nostre vite e aprirci a un’esistenza più autentica, fino a sperimentare la gioia profonda di vivere. Seguendo un cammino di piccoli ma costanti passi liberatori, scopriamo così che il destino di ciascuno si gioca nel mondo che portiamo dentro: perché se noi siamo la trappola, siamo anche il nostro liberatore. Approdando a questa consapevolezza saremo in grado di trovare equilibrio e generare limpida energia mentale, il più efficace strumento per la serenità e per la sorgente della gioia.

Alle 21 il concerto Calanchi Live di Andrea Missiroli (piano), con Agnieszka Walocha (violino), Riccardo Bacchi (violoncello), Francesco Pontillo (synth, chitarra, timpano) chiuderà l'edizione.

Inoltre, domenica.

Alle 10 “World heart day”, una giornata dedicata alla prevenzione delle alle patologie Cardiovascolari. A cura di Associazione Cardiologica Forlivese ODV e Fondazione Cardiologica M. Sacco.
Sempre alle 10 allo Spazio séi di viale risorgimento 19 “Come una lumaca!”, laboratorio di sperimentazione corporea.

Alle 10:30 “W noi!”, laboratorio di educazione alle relazioni interpersonali. A cura di Dott.ssa Anna Maria Conoci Councelor relazionale e mediatrice dei conflitti In collaborazione con Anima Mundi.

Alle 10:45 lo spettacolo teatrale in maschera “Raccontando”. Con Carlo Dalla Costa A cura di Centro Diego Fabbri.

Alle 11 il concerto del Coro Giovanile Sloveno Emil Komel, brani popolari e non che valorizzano la cultura e la tradizione degli Sloveni d’Italia.

Alle 16.30 E 18 a La Cocla di via Andrelini 59 “il giardino magico”, storie di trasformazione e bellezza tra parole ed argilla per bambini 3-6 e le loro famiglie.

Alle 17 “Trasfor(A)marsi”, presentazione del libro di poesie “Istinti” editore Il Ponte Vecchio: vivere se stessi e le persone con solidarietà, coraggio, passione, amore con percezione profonda di sé. A cura di Maria Giovanna Pasini Councelor.

Sempre alle 17 “Africa andata e ritorno”, incontro con Don Dante e giovani sanitari di rientro da esperienze in Africa.

Alle 17.30 “La ri(e)voluzione parte da noi stessi!”, stress ed ansia, come riequilibrare corpo e mente con Re.Life. A cura di Annalisa Calandrini Naturopata.

Alla stessa ora il laboratorio musicale “Vibra al ritmo della terra” LABORATORIO MUSICALE VIBRA AL RITMO DELLA TERRA Laboratorio musicale. Con Laura Zoli, Vince Vallicelli, Paolo Benedetti.

Alle 18 e alle 21, per le Giornate Europee in cammino, “Patrimonio in cammino” opere in viaggio, visite guidate serali al Museo di San Domenico. A cura di Serena Togni Guida turistica professionale ed esperta del patrimonio culturale locale.

Infine alle 21 “Visioni di donne: guidare il cambiamento”, l’influenza delle donne nel mondo privato, accademico, sociale, politico, attraverso una panoramica sul tema e l’impiego della scrittura terapeutica.

Il Festival del Buon Vivere è un progetto promosso dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in collaborazione con il Comune di Forlì, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cesena e dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.