NATO, LA MELONI TERRÀ FEDE ALL'IMPEGNO DI SPESA MILITARE PER IL 2% DEL PIL. LA DENUNCIA DEL MSFT: "SERVA SCIOCCA DI WASHINGTON"
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A margine del summit NATO tenutosi a Washington, la Meloni ha tenuto a rimarcare la piena sudditanza dell'Italia all'Alleanza Atlantica, nonché l'incondizionato sostegno del Belpaese alle scellerate politiche militari condotte dagli USA.Infine, la Premier ha ribadito che l'Italia porterà la spesa militare al 2% del PIL e che continuerà a sostenere Kiev nella guerra fratricida contro la Russia.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, in persona del Segretario Nazionale Attilio Carelli, ha duramente attaccato la Meloni a riguardo."Giorgia Meloni ha, una volta di più, confermato che l'Italia è pienamente asservita nei riguardi degli Alleati Atlantici - ha dichiarato Carelli - Mentre tutta Europa manifesta scetticismo sulla prosecuzione della guerra in Ucraina e sulle dissennata politica guerrafondaia a stelle e strisce, il governo di casa nostra si impegna a spendere il 2% del PIL in riarmo.
Uno smacco - conclude il Segretario del MSFT - nei riguardi del Paese reale, che sta soffrendo e che necessiterebbe di più interventi atti a rafforzare lo stato sociale e meno servilismo verso chi, invece, il nostro stato lo vuole distruggere".