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Arte e Cultura

NADA, CRISTINA DONÀ e MARA REDEGHIERI e altro ancora al FESTIVAL TERRA MOSSA di Modigliana (FC)

Sabato 20 Luglio 2024, un viaggio senza passaporto nella storia della musica italiana al femminile, e negli stili
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 


 

La seconda giornata di Terra Mossa  si apre, sabato 20 Luglio a Modigliana, con un concerto ad orario aperitivo nel ridotto di Piazza Matteotti. Noemi Valzano presenta A Sud di Nessun Folk, un viaggio nei suoni dell'Italia mediterranea che si specchia nei folklori del resto del mondo. Quando si fa sera, dopo gli incontri di Terzopalco curati da Bauci Press, e' ancora Mediterraneo e ancora Terzopalco, con la Terra di Madonne di Fede 'n' Marlen, duo napoletano con un originalissimo piglio fra folklore, pop e ricerca della tradizione.

Si passa poi ai palchi delle due piazze, con il duo Sara Jane Ghiotti e Silvia Valtieri che, partendo dal jazz, nel loro Women Talk esplorano la scrittura femminile nella canzone d'autore. A seguire The Last Coat of Pink, trio fra jazz, canzone e avanguardia, presenta invece il nuovo lavoro incentrato sulla musica di Bjork, dal titolo Water's Break.

A questo punto in scena sale la storia della musica italiana al femminile, con un trittico senza precedenti. Mara Redeghieri, gia' con gli Ustmamo, da anni impegnata in una brillante carriera solista presenta il suo spettacolo Nuova Umanità, seguita da Cristina Donà che, insieme a Saverio Lanza, porta in scena Spiriti Guida.

Chiude la serata, e il calendario ufficiale di Terra Mossa, l'esibizione straordinaria di Nada, protagonista di cinquant'anni di carriera di altissimo livello, inimitabile, senza compromessi, che parte da Sanremo e arriva alle produzioni di John Parish, passando da Piero Ciampi e dai successi da classifica.

La chiesa di San Rocco, denominata Terzopalco, ospiterà poi per tutta la durata del festival anche mostre, presentazioni di libri, performance e incontri curati in collaborazione con la libreria / editore Bauci Città.

C'è spazio anche per altre arti: oltre ai musei cittadini aperti, l'openstudio dell'artista Chiara Lecca ospita la mostra Fragmento, mentre Paola Bandini presenta la sua installazione in terracotta Equilibri Precari all'ingresso de La Tribuna.

«A Modigliana si riparte, ancora una volta – commenta il direttore artistico Antonio Gramentieri – su strade ancora sconnesse e colline ferite. La musica è un invito a venirci a trovare, a mantenere il paese nella mappa delle cose buone. Ristrutturare una comunità, il suo essere propositiva ed accogliente, è importante quanto intervenire sulle infrastrutture».

Saranno presenti stand gastronomici implementati rispetto alla prima edizione, coordinati da Pro Loco.

L'ingresso è ad offerta libera per mantenere la sostenibilità e la gratuità del festival.

Terra Mossa è organizzato dalla Pro Loco di Modigliana con il coordinamento artistico di Crinale Lab e la collaborazione di Bauci Città, il contributo di Regione Emilia Romagna e del Comune di Modigliana, il supporto degli esercenti.

Terra Mossa è in rete con Romagna in Fiore / Ravenna Festival.

 

Info

— 3498132021

— 339 4935284

— 339 7428389

www.crinalelab.com

www.prolocomodigliana.it

Instagram @terramossafestival

Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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