Rubinetti esterni: così si proteggono dal gelo! I consigli di Aquajet

Milano, novembre 2024 – In pieno inverno, il rischio di gelate è piuttosto elevato e, con esso, il rischio che l’acqua dei rubinetti da giardino si cristallizzi. Per proteggere i rubinetti esterni dal gelo, gli esperti di Aquajet by Colortap, azienda bresciana punto di riferimento per i sistemi in metallo per tubi da giardino, consigliano di mettere in pratica alcuni semplici accorgimenti.

La prima azione da compiere consiste nell’interrompere l’erogazione dell’acqua, avendo però cura, prima di chiudere il rubinetto, di farlo scaricare completamente, in modo che non restino al suo interno residui d’acqua che potrebbero gelare. Dopo aver interrotto l’alimentazione dell’acqua, tuttavia, i professionisti di Aquajet by Colortap raccomandano di lasciare aperta la maniglia dei rubinetti, un espediente che consente a eventuali residui di fuoriuscire e non ghiacciare all’interno dei tubi. 

Molti rubinetti sono muniti di una valvola di intercettazione: in questo caso, è necessario chiuderla dall’interno. I modelli che invece ne sono provvisti necessitano invece di un’ulteriore protezione, che può essere effettuata utilizzando specifici materiali isolanti che comunque sono facilmente reperibili in commercio, come lana di roccia, lana di vetro o poliuretano, con i quali si copre il rubinetto. 

I rubinetti, comunque, non sono i soli che hanno bisogno di essere protetti dal gelo. Come sottolineano gli esperti di Aquajet by Colortap, se la morsa del freddo è particolarmente intensa bisogna anche avere cura di staccare l’eventuale tubo da giardino dal rubinetto, riponendolo in un luogo riparato: la plastica con cui sono realizzati questi accessori, infatti, è particolarmente sensibile alle temperature eccessive (anche quando si va sotto zero) e potrebbe creparsi. Allo stesso modo, i professionisti dell’azienda raccomandano di proteggere anche le fontane a colonna, se presenti in giardino. Il procedimento è lo stesso da mettere in atto per i rubinetti: si fa fuoriuscire tutta l’acqua residua e poi si interrompe l’erogazione dell’acqua chiudendo anche la valvola di intercettazione.