Campionato 2021-2022: una svolta tanto attesa?

Campionato 2021-2022: bisogna mettere a frutto le esperienze di questa stagione agonistica per avere un campionato migliore

Milano, 15/08/2021 (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Il calcio sta vivendo, forse, uno dei periodi più problematici rigurdanti le restrizioni dovute al Covid.  La pandemia  ha messo in crisi diversi club che, non sono supportati da grandi Magnati o cordate in grado di supplire alle difficioltà economiche causate dalla pandemia, hanno problemi per poter allestire una squadra competitiva.

MERCATO POVERO MA …UTILE 

Si assiste ad un mercato ‘povero’ che – però- nella sua essenza potrebbe portare benefici ad uno calcio che si stava allontanado -gradualmente e sempre di più- ai veri valori dello Sport. I club devono fare di necessità virtù. Questo aspetto non è del tutto deleterio per un mondo del pallone atto a sconvolgere ogni ragionevole aspetto riguradante la sopravvivenza delle squadre e il principio che regola ogni attività a livello aziendale.

Si assiste, attualmente,  ad un calciomercato -con le eccezioni di alcuni grandi club europei- costituito da scambi, da operazioni riguardanti calciatori svincolati e da acquisti a parametro ZERO.

UN SEGNALE PER AVERE UN CAMPIONATO DIVERSO ED UN CALCIO VERO?

Che sia un segnale utile a riportare uno Sport a livelli più consoni riguardati una corretta e proficua competizione sportiva? In molti si chiedono se questa situazione di emergenza attuale, non possa portare -in futuro- i tanto auspicati benefici.

CALCIATORI CHE -IN PRIMIS- DOVRANNO DIMOSTRARE IL LORO VERO VALORE SOTTO OGNI ASPETTO

Vi è anche un altro aspetto imporatante. Molti calciatori, abituati a prestare attenzione, esclusivamente, ai loro guadagni attuali e futuri, potrebbero rendersi conto che -prima di questa esigenza legittima o meno – dovranno dimostrare il loro vero valore sui campi di gioco.

Anche i giovani prospetti dovrebbero avere come priorità il rendere visibili i loro effettivi valori. Successiavmente potrebbero richiedere o aspiare a guagagni più congrui al rendimento offerto.

NON SI SA …MAI: CAMPIONATO 2021-2022 DIVERSO?

Ed allora -riportando un detto comune– ‘Non si sa mai…’ , forse, nella stagione agonistica che sta per iniziare potremmo assistere ad un calcio diverso. Un mondo del pallone che -con le dovute riflessioni- da parte di calciatori, agenti e club-  possa far rivivere momenti veri all’insegna della meritrocrazia e della completa dedizione verso obiettivi prefissati e condivisi.

Dovremmo assistere alle prestazioni di calciatori che si impegneranno -seriamente- per il proprio futuro e-soprattutto- per il bene del club di appartenenza.

STOP AI CONTINUI ADEGUAMENTI DI CONTRATTO

Stop ai prematuri adeguamenti di contratto.  Basta alle voci riguardanti un interesse di una qualsivoglia società nei loro riguardi.  I contratti vengono stipulati -con accordi complessivi stipulati da tutte le controparti- e vanno rispettati. Dovrebbero rispecchiare, senza inadeguate, premature e continue pressioni per adeguamenti vari o altro, il loro iter.

CHE SI PENSI A GIOCARE ED A RISPETTARE I CONTRATTI

Che si pensi a giocare ed a rispettare i contratti stipulati. Accordi sottoscritti, in piena condivisione, con le Società che hanno creduto in loro. Stop a qualsivolglia distrazione che possa influire sulle loro prsetazioni agonistiche e sulle programmazioni dei club di appartenmenza.

2021-2022- UN CAMPIONATO DIVERSO?

Con queste premesse, ci si augura che -forse e con una maggiore coscienza personale- potremmo assistere ad una vera stagione agonistaca che manca -nel calcio- da molto tempo.

Vincenzo Vitiello