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Pietro Labriola: 2024 importante per porre i pilastri per una futura crescita

Pietro Labriola annuncia il piano Tim 2025-2027 per febbraio, confermando una forte performance nei primi nove mesi e la riduzione del debito grazie alla cessione della quota INWIT.
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Pietro Labriola si è espresso in merito al prossimo piano Tim che è in arrivo a febbraio. “Vale anche la pena ricordare che anche l’Ebitda domestico sta crescendo più velocemente dei ricavi, quindi abbiamo una buona leva operativa grazie alla crescita dei ricavi e allo stretto controllo dei costi”.

Pietro Labriola: nuovo piano Tim 2025-2027 in arrivo a febbraio

Durante la conference call sui conti dei primi nove mesi del 2024, il CEO di Tim, Pietro Labriola, ha annunciato che la presentazione del nuovo piano 2025 – 2027 ci sarà il prossimo febbraio. “Dopo il primo anno della nuova Tim, avremo molto più spazio per dare dettagli circa il ritorno alla possibile remunerazione dei soci. Il debito netto si sta riducendo come previsto, nel quarto trimestre prevediamo che la tendenza accelererà come ogni anno, quindi la riduzione diventerà più sostanziale”. Pietro Labriola ha affermato che l’anno corrente è fondamentale per porre i pilastri per una futura crescita. Dopo la cessione di NetCo la nuova Tim è operativa e sono previsti margini di miglioramento. Il CEO di Tim ha specificato: “abbiamo registrato una forte performance nei nove mesi e confermiamo la guidance per l’intero anno; abbiamo una maggiore flessibilità finanziaria e prevediamo di incassare 250 milioni dalla cessione della quota INWIT a fine novembre”.

Pietro Labriola: TIM, possibili collaborazioni con altri energy provider

Il ricorso di Vivendi contro la delibera del CdA di Tim per la vendita di NetCo a KKR ha una data di scadenza. Il collegio giudicante si è riservato di decidere entro 60 giorni, entro cui la Sezione imprese del Tribunale civile di Milano si esprimerà. La discussione delle parti in udienza ha avuto luogo il 14 novembre, dinanzi al collegio presieduto da Angelo Mambriani, in presenza del Giudice Daniela Marconi. In merito ad una possibile collaborazione con altri energy provider, l’AD Pietro Labriola si è detto interessato e sono previsti aggiornamenti per fine marzo; ha poi aggiunto “quello che conta è che noi stiamo facendo il gioco del bundling con altri servizi già da vari anni”. Riguardo la cessione della società dei cavi sottomarini Sparkle "tutto sta andando avanti, stiamo discutendo secondo i piani".

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