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Economia

Domani l'Assemblea Generale dei Commercialisti Salerno. Trend negativo degli iscritti, l'impegno dell'Ordine: attrarre i giovani studenti di economia alla professione

Tempo di bilanci per l’ODCEC Salerno che presenta agli iscritti il conto preventivo 2025. Il presidente Agostino Soave: “All’azzeramento della crescita degli iscritti fa da contraltare una crescita del reddito medio professionale del 10% circa. Dobbiamo trasmettere ai potenziali futuri commercialisti le tante possibilità e gli sbocchi di questo lavoro, nell’interesse dell’intera Categoria”
Salerno, (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Si svolgerà domani, martedì 3 dicembre, l’Assemblea Generale degli Iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (ODCEC) di Salerno a partire dalle ore 16 (seconda convocazione), presso la Sede dell’Ordine in Via Roma 39 a Salerno.

All’ordine del giorno il bilancio preventivo relativo all’anno 2025 dell’Ordine e la relazione del Collegio dei Revisori, già consultabili anche sul sito www.commercialistisalerno.it in fede ai principi di pubblicità e trasparenza delle attività ordinistiche su cui si impronta l’attività del Consiglio guidato da Agostino Soave.

Oltre ad illustrare nel dettaglio il terzo documento previsionale di competenza della sua Consiliatura, l’Assemblea sarà anche l’occasione per il presidente Soave di fare un punto sull’attuazione dei progetti prefissati per l’intero mandato, alcuni in parte già realizzati, e soprattutto sulle attività programmatiche per il prossimo anno, a partire proprio dall’impegno per il rilancio dell’attrattività della professione.

“Il Rapporto 2023 sull’albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili – spiega il presidente Agostino Soave – ci consegna per la prima volta dopo tanti anni l’azzeramento della crescita degli iscritti e riduzione del numero dei tirocinanti, a cui fa da contraltare una crescita del reddito medio professionale del 10% circa, con una disparità sia in termini di iscrizioni che di reddito medio tra nord e sud. Anche a Salerno i numeri rispecchiano quelli della media nazionale. Il trend negativo deve far riflettere sulle problematiche della professione del commercialista in generale, ma soprattutto sulle possibili conseguenze negative sulla cassa professionale di appartenenza, che ad oggi gode di buona salute. Ecco perché ci stiamo impegnando per attrarre i giovani futuri commercialisti”.

Diverse le iniziative messe in campo. “Abbiamo avviato – prosegue il presidente Soave – un ciclo di incontri con gli studenti del corso del primo anno di Economia all’Università degli Studi di Salerno, per illustrare non solo come si accede alla nostra professione ma anche quali sono le possibilità e gli sbocchi offerti. È stata rinnovata la Convenzione triennale tra l’Ordine e l’UniSA, dipartimento DISA-MIS e dipartimento DISES, per lo svolgimento di un tirocinio semestrale in concomitanza con il percorso formativo e per l’esonero dalla prima prova scritta dell’esame di stato per l’esercizio della professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile. Contiamo inoltre di organizzare una nuova edizione del corso di preparazione per il sostenimento dell’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e/o esperto contabile coinvolgendo, come lo scorso anno, l’Ateneo salernitano”.

Il dialogo, interno e interistituzionale, resta un punto saldo dell’azione di governance. “Vogliamo continuare a lavorare in questa direzione – sottolinea il presidente Soave – cercando di continuare ad essere un interlocutore attivo per le istituzioni e, soprattutto, per gli iscritti, aiutandoli, per quanto possibile, ad alleg­gerire gli oneri che la nostra professione comporta. Per valorizzare la nostra categoria crediamo sia indispensabile che l’Ordine partecipi in modo attivo non solo alle attività istituzionali del territorio, ma anche comunicando su scala nazionale. Su questo piano stiamo partecipando attivamente al dibattito in corso relativo alla proposta di modifica al d.lgs. n. 139/2005, cioè della nostra carta costituzionale, che è in itinere. Una modifica che nasce dalla necessità, sentita da molte parti, di adeguare il nostro ordinamento al mutato contesto socioeconomico e alle nuove attività nel frattempo createsi, ma che riteniamo deve essere rispettosa dei principi di rappresentatività degli ordini territoriali e di centralità della nostra professione. Così come riteniamo che la qualità del professionista passa necessariamente attraverso la formazione e dunque puntiamo anche nel prossimo anno molto sulla formazione professionale continua, organizzando un numero importanti di convegni, dall’alto valore scientifico e gratuiti, che consentano allo stesso tempo ai colleghi di essere in regola con l’adempimento dei crediti formativi”.

Essere al passo con un contesto normativo e regolamentare sempre più complesso è la sfida costante dell’ODCEC Salerno, evidenzia infine Agostino Soave: “Vogliamo sempre di più un Ordine vivace, moderno, innovativo e riconosciuto come tale e ringrazio chi ha voluto accettare questa sfida e ci affianca, dal Consiglio alle Commissioni di studio, il Collegio dei revisori, i Gruppi di lavoro, coloro che si impegnano nelle iniziative editoriali, la neonata Fondazione, a cui si aggiungono, con ruoli diversi, ma altrettanto rilevanti, il Consiglio di disciplina e il Comitato Pari opportunità. Tutti già proiettati a realizzare grandi cose nel 2025. Mai soddisfatti, operiamo in un’ottica di miglioramento continuo e, come in ogni occasione, invito tutti gli iscritti a partecipare in modo attivo alla vita dell’Ordine per sentirsi ed essere parte di questa importante realtà”.

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