"LA MORTE A VENEZIA", di LIV FERRACCHIATI, produzione Marche Teatro, al Festival dei Due Mondi in prima nazionale

"Libera interpretazione di un dialogo tra sguardi", Spoleto 12,13 e 14 Luglio 2024, Teatro San Simone
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

 Debutta in prima nazionale a Spoleto al Festival dei Due Mondi lo spettacolo prodotto da Marche Teatro La Morte a Venezia libera interpretazione di un dialogo tra sguardi di Liv Ferracchiati. 

Lo spettacolo sarà in scena al San Simone il 12 13 14 luglio al Festival dei due Mondi di Spoleto in prima nazionale e poi ripartirà in tournée da Ancona il 14 novembre nel cartellone di Scena Contemporanea. 

In scena Liv Ferracchiati e Alice Raffaelli che attraverso la parola e la danza si incontrano e, forse, si fraintendono, in un conflitto insolubile tra parola e corpo, carne e pensiero; drammaturgia e regia sono di Liv Ferracchiati, movimento Alice Raffaelli, dramaturg Michele De Vita Conti, aiuto regia Anna Zanetti / Piera Mungiguerra, assistente alla drammaturgia Eliana Rotella, scene Giuseppe Stellato, costumi Lucia Menegazzo, luci Emiliano Austeri, suono spallarossa, voce di Tadzio Weronika Młódzik, consulenza letteraria Marco Catellari.

Lo spettacolo è prodotto da Marche Teatro con il Festival dei Due Mondi, TSU Teatro Stabile dell’Umbria, Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano. 

Una macchina fotografica su un treppiede al limitare delle onde e uno scrittore che muore su una spiaggia per aver mangiato delle fragole contaminate dal colera, simbolo dell'inesplorato che c’è in ognuno di noi.

Non un adattamento teatrale de La Morte a Venezia, ma un percorso scenico liberamente ispirato al romanzo che combina tre diversi linguaggi: parola, danza e video. 

Distaccandosi dal tema dell’omoerotismo e della differenza d'età, rimane l’incontro a Venezia tra Gustav Von Aschenbach e Tadzio, rimane la morte. 

Due sconosciuti che vivono ciò che Mann riassume così: "Nulla esiste di più singolare, di più scabroso, che il rapporto fra persone che si conoscano solo attraverso lo sguardo".

Il tentativo è di avvicinare questi due personaggi a noi e, allo stesso tempo, di raccontare la fatica di scrivere e di come questa fatica, alla fine, sia squarciata da momenti rari, bellissimi e terribili, fatti di incontri con altri esseri umani. 

Ironicamente, terzo personaggio è la Parola, che prima cerca un'armonia in una forma cristallizzata e poi si libera, si concretizza, si accende, ritrova una sua forma estrosa, per quanto ridicola e vana di fronte all’irraccontabile. 

 

Lo spettacolo sarà poi in tournée da novembre 2024 dove toccherà molte città tra cui: Ancona (dove ha provato), Napoli, Torino, Lugano, Perugia, Roma, Milano.

Le date dello spettacolo:

Ancona, Teatro Sperimentale :14 novembre 2024,

Napoli Piccolo Bellini Dal 19 Novembre al 1 dicembre 2024,

Torino Teatro Gobetti Dal 10 Al 15 dicembre,

Lugano, Teatro Foce, 18 dicembre 2024,

Perugia Ridotto Teatro Morlacchi dal 16 Al 18 Gennaio 2025,

Roma, Teatro India, dal 5 Al 9 Febbraio 2025,

Milano Teatro Studio Dal 15 maggio al 25 maggio 2025.

 

 www.marcheteatro.it

 

 

Ufficio Stampa