IN SELLA PER I CIRCUITI PIÙ BLASONATI D’ITALIA. LA MYTHOS È MARATHON, CLASSIC E SHORT
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Il mantra della Mythos Primiero Dolomiti è una citazione dello scrittore e poeta polacco Stanislaw Jerzy Lec che, con grande maestria, affermava: “create miti su voi stessi, anche gli dei hanno cominciato così”. Un invito sublime a credere nelle proprie capacità e superare i propri limiti, niente meno che gli stessi valori poi applicati e tradotti nella celebre gara di MTB primierotta.
Per l’edizione 2024 la Mythos è pronta a tornare in sella nella giornata di sabato 7 settembre, quando in Valle di Primiero proporrà il suo iconico percorso “Marathon” (82,10 km con 3400 metri di dislivello), l’intermedio “Classic” (56,3 km con 2110 metri di dislivello) e il breve ma esplosivo “Short” (43 km con 1480 metri di dislivello). La differenza nel chilometraggio, che rende la gara ideale alla partecipazione di bikers dal diverso livello di allenamento e di età, non incide sull’irraggiungibile spettacolarità del contesto ambientale nel quale si svolge la sfida: tutti e tre i percorsi off-road vanno affrontati pedalando immersi nello scenografico territorio delle Dolomiti Patrimonio UNESCO, che rappresentano proprio uno dei tratti distintivi della gara.
![](http://q3.informazione.it/atc/2024/04/f1e231c9-4e1c-4def-bde1-f8ba1f77a61a/Gruppo05.jpg)
Va da sé che una manifestazione così iconica per le ruote grasse come la Mythos Primiero Dolomiti sia parte integrante dei più blasonati circuiti di MTB. La gara trentina è infatti tappa simbolo non solo del “Prestigio”, niente meno che il challenge di ciclismo amatoriale più famoso d’Italia, ma anche del circuito federale “Marathon Tour” proposto dalla Federciclismo e dell’ormai affermato “Easy Cup MTB” che da quest’anno proporrà anche il circuito parallelo “DJ Cup MTB”, riservato ai bikers della categoria Junior e nato proprio dalla volontà del comitato organizzatore di avvicinare sempre di più le nuove generazioni al suggestivo mondo della mountain bike Marathon, offrendo ad atlete e atleti più giovani un’iniziativa mirata, chiara e specifica.
E per i bikers che ancora sono indecisi riguardo alla loro partecipazione alla Mythos Primiero Dolomiti, arriva un invito al quale è impossibile dire di no: direttamente dal fuoriclasse primierotto Massimo Debertolis, risuonano le parole “perché qualcuno dovrebbe fare la Mythos? Beh, semplicemente perché è la gara più bella che c’è! Si tratta senza dubbio della prova più completa nel panorama MTB delle gare “dolomitiche” e poi…il panorama è semplicemente stupendo” afferma l’ex-biker e direttore sportivo classe 1975, che è già proiettato verso l’atteso appuntamento con il Campionato Mondiale Marathon del 2026 e che infatti aggiunge: “in vista della prova iridata stiamo già progettando aggiunte e modifiche al tracciato che lo renderanno ancor più tosto e allo stesso tempo spettacolare. Sarà una grande festa”. E come dare torto al campione del mondo marathon 2004… La Mythos Primiero Dolomiti sarà sempre una grande festa in ogni sua edizione, a partire da quella del prossimo 7 settembre!
Info: www.mythosprimiero.com
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