CONVEGNO "LA SICUREZZA SISMICA DEL PATRIMONIO EDILIZIO STORICO ITALIANO DALLA CONOSCENZA ALLA DIGITALIZZAZIONE"

Giovedì 11 maggio al Salone Internazionale del Restauro-Ferrara Expo, il Convegno "LA SICUREZZA SISMICA DEL PATRIMONIO EDILIZIO STORICO ITALIANO-DALLA CONOSCENZA ALLA DIGITALIZZAZIONE" organizzato da ISI - Ingegneria Sismica Italiana in collaborazione con Codis e IBIMI buildingSMART Italy. Con il Patrocinio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Roma, 10 maggio 2023 - L’edilizia storica permea i borghi e i centri storici di ogni città italiana e la sua sicurezza sismica è stata messa a dura prova nei sismi del XXI secolo: L’Aquila, Emilia e Centro Italia.
In uno studio condotto da ISI - Ingegneria Sismica Italiana per Federcasa, si evidenzia come il 60% degli edifici sono stati costruiti ante 1971 con inadeguate normative sismiche se non addirittura in assenza di norme.Nel 2012, quando ISI lanciò l’idea di classificare e adeguare tale patrimonio, si avviò un lavoro normativo per considerare la sicurezza come parametro intrinseco ai fabbricati.

Fino ad allora, infatti, solo i fabbricati in fase di ristrutturazione avevano l’obbligo di adeguamento sismico. La Classificazione sismica fu una svolta che tuttavia non raggiunse pienamente l’obiettivo pensato dall’Associazione, sminuita anche nel provvedimento Super-Sisma Bonus.

Oggi, a fronte delle innovazioni nei materiali strutturali, dei prodotti antisismici e delle tecniche, software e digitalizzazione, tale obiettivo può e deve essere riconsiderato.

Nel Convegno “LA SICUREZZA SISMICA DEL PATRIMONIO EDILIZIO STORICO ITALIANO” organizzato da ISI - Ingegneria Sismica Italiana in collaborazione con Codis e IBIMI buildingSMART Italy -cui è stato riconosciuto il Patrocinio del CNI Consiglio  Nazionale degli Ingegneri- in programma giovedì 11 maggio al Salone Internazionale del Restauro di Ferrara, si parlerà estesamente di questi concetti.

Apre e modera il Convegno l’ing. Segala che inquadrerà il contesto del restauro strutturale nell’ambito della digitalizzazione mediante strumenti adeguati, hardware e software, alla luce delle consolidate tecniche analitiche, numeriche e degli algoritmi di machine learning per identificare opportunità e attenzioni al fine di ottenere sempre risultati “human certified” ed evitare i fenomeni di “hallucination” che affliggono algoritmi oggi popolari come ChatGPT.

La Prof.ssa Iori e il Prof. Romeo illustreranno il ruolo della storia dell’ingegneria, fondamentale strumento di riconoscimento delle strutture portanti dei beni storici e le inattese riserve di resistenza che i fabbricati, specie nella prima metà del XX secolo, posseggono se ben progettati e ben costruiti.

Il Prof. Scotta e gli ing. Prandi e De Martino tratteranno il tema degli edifici in aggregato -che costituiscono una buona parte del patrimonio storico architettonico dei borghi italiani- dei quali ISI si occupa con un gruppo di Ricerca e Sviluppo che sta producendo risultati molto interessanti per l’ingegneria del restauro.

Il tema della digitalizzazione concluderà l’evento. Il Prof. Borin illustrerà come il digitale permetta alle discipline del mondo delle costruzioni di interoperare grazie a formati dati “open”, come dimostrano i primi risultati di un apposito Gruppo di Lavoro dell’Associazione IBIMI-buildingSMART Italia.

Il tema della digitalizzazione coinvolge il paradigma del Digital Twin, il gemello digitale del fabbricato, soprattutto quello storico, nel quale fare convergere i dati del monitoraggio continuo. Disciplina ora accessibile a bassi costi per la raccolta di big data, per i quali tuttavia è necessario ancora ricercare metodi robusti di interpretazione del dato ai fini della sicurezza statica e sismica.
Ne parlerà il Prof. Clementi mostrando la prassi della sorveglianza strumentale continua anche con esempi dal vivo.

PROGRAMMA:

L’appuntamento avrà inizio alle ore 14.00 con i saluti di benvenuto dell’Ing. Andrea Barocci, Presidente di ISI - Ingegneria Sismica Italiana, dell’Ing. Eduardo Caliano, Presidente di CODIS, dell’Ing. Anna Moreno, Responsabile affari internazionali e sostenibilità IBIMI e dell’Ing. Irene Sassetti – Consigliere Tesoriere del CNI Consiglio Nazionale degli Ingegneri.

A seguire gli interventi a cura di:

Prof.ssa Tullia Iori – Università degli Studi di Roma Tor Vergata

La storia dell’ingegneria come strumento per il restauro

Prof. Francesco Romeo – Sapienza Università di Roma

Conservazione e sicurezza delle opere di ingegneria monumentale del Novecento

Prof. Roberto Scotta – Università degli Studi di Padova - Consigliere e Referente del Comitato Scientifico ISI

Limiti normativi ed approccio progettuale agli interventi sugli edifici in aggregato

Ing. Corrado Prandi – Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Borghi Storici” ISI

Il progetto pilota a Castiglione del Terziere in Lunigiana

Ing. Emmananda De Martino – Ingegnere strutturista e componente del Gruppo di Lavoro “Borghi Storici” ISI

Approcci di modellazione e analisi sismica degli aggregati edilizi nei borghi storici

Ing. Paolo Borin – Università di Brescia - IBIMI bSItalIa

Il modello digitale per la sicurezza dei beni architettonici attraverso l'interoperabilità

Prof. Francesco Clementi – Università Politecnica delle Marche

Il monitoraggio digitale dei beni artistici, esempi in diretta nel centro Italia

ISI - Ingegneria Sismica Italiana dal 2011 coinvolge aziende e professionisti, specializzati nelle strutture e nell’ingegneria antisismica, in un gruppo dinamico e motivato. La mission è divulgare la cultura della sicurezza di strutture e infrastrutture e la promozione del lavoro degli associati, comunicando allo stesso tempo con gli organi ufficiali, istituzioni ed enti normatori, la comunità accademica e scientifica, il mondo industriale e quello dei professionisti, la cittadinanza. La strutturazione in gruppi di lavoro e il supporto di un Comitato Scientifico d’eccellenza consentono concretezza, competenza e capacità divulgativa.

Maggiori informazioni ->> https://www.ingegneriasismicaitaliana.com

Codis è un’associazione nata con lo scopo di tutelare, promuovere e valorizzare tutte le figure professionali ed aziendali inerenti al mondo della Diagnostica e la Sicurezza delle Strutture Infrastrutture e Beni Culturali. L’idea è quella di riunire tutta l’eccellenza della Diagnosi Strutturale. Crede nella ricerca e nella divulgazione per il miglioramento delle tecnologie e metodologie nel campo della diagnostica. Gli associati di Codis, collaborando attivamente tra loro, formano un Network sempre aggiornato in grado di soddisfare ogni esigenza tecnica. Con i suoi associati e i professionisti dell’Ingegneria Civile e Industriale manterrà sempre aggiornata la messa a punto di nuove metodologie d’indagine.

Maggiori informazioni ->> https://www.associazionecodis.it

IBIMI BuildingSMART - IBIMI – Istituto per il BIM in Italia – è un’associazione no-profit registrata al MISE ai sensi della legge 4 del 2013, mira a generalizzare gli usi del BIM, svolgendo un ruolo unificante tra tutti gli attori del settore delle costruzioni. Riunisce studi di progettazioni, studi professionali, ma anche grandi committenze, istituti di formazione e ricerca e software house. IBIMI è anche il capitolo italiano di buildingSMART International la cui missione è facilitare in modo proattivo l’uso e la diffusione di standard aperti per la gestione dei dati che consentano a tutti gli attori coinvolti nel ciclo di vita di edifici e infrastrutture di aumentare guadagni e opportunità di crescita, focalizzandosi sulla standardizzazione di processi, flussi di lavoro e procedure per l’openBIM.

Maggiori informazioni ->> www.ibimi.it e www.buildingsmartitalia.org.

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Ufficio Stampa