Comunicati Stampa
Scienza e Tecnologia

A FELTRE UN’AREA 51 PER CONOSCERE IN TEMPO REALE LA SALUTE DEL CLIMA

Il progetto, firmato IUAV, è stato reso possibile dalla sinergia sviluppata con Fondazione Università, Bim ed Arpav
Santa Giustina (BL), (informazione.it - comunicati stampa - scienza e tecnologia) Feltre avrà una propria stazione meteo, liberamente accessibile dal sito web http://www.ricercasit.it/meteofeltre e che permetterà di conoscere in tempo reale valori quali temperatura, umidità, pressione, direzione e potenza del vento, previsione del tempo. E’ il risultato del progetto Area 51 realizzato dall’Università Iuav di Venezia in sinergia con Fondazione per l’Università, Arpav e Bim Piave.
La collaborazione tra questi enti ha permesso nei mesi scorsi la realizzazione per il secondo anno consecutivo di momenti formativi quali il laboratorio tecnologico del primo anno di corso di Laurea Magistrale in Sistemi Informativi Territoriali e di Telerilevamento. La sinergia sviluppatasi con Fondazione e Bim Piave e le caratteristiche particolari del territorio hanno portato a sviluppare anche tutta una serie di attività di ricerca che vanno oltre la didattica e che stanno proseguendo in queste settimane.
Tra queste anche il progetto Area 51: in concreto sul territorio feltrino sono in corso di installazione dieci centraline wireless posizionate nel centro storico, sulla direttrice Feltre Belluno in prossimità della rotonda del Pasquer, presso la rotonda della stazione sulla direttrice Feltre Treviso, presso la centralina Arpav del Boscariz. Ogni centralina – di 30 per 20 cm per un’altezza di 20 cm – è dotata di otto sofisticatissimi sensori: fonometro per la rilevazione dei rumori, accelerometro triassiale per conoscere la densità del traffico, sensore PH per la valutazione dello stato delle strutture di viabilità, sensore di pressione atmosferica, sensori di umidità e temperatura, magnetometro per la rilevazione dei campi magnetici, sonar per la rilevazione del livello di inquinamento acustico.
Alimentate direttamente dalla rete o da propri pannelli solari con batteria tampone per la notte, le centraline invieranno in tempo reale attraverso collegamento GPRS/UMTS/WI-FI i propri dati alla stazione centrale del Campus di Borgo Ruga, che li elaborerà inviandoli poi ad intervalli di un minuto al sito web http://www.ricercasit.it/meteofeltre dove saranno accessibili a tutti coloro che si collegheranno.
Il posizionamento delle centraline si concluderà nei prossimi giorni ma è già possibile vedere i dati risultanti dalle stazioni installate all’indirizzo internet della Fondazione.
“L’obiettivo – ha affermato il responsabile del progetto Luigi di Prinzio – è di alimentare e integrare le conoscenze del territorio, a beneficio della sua gestione e vivibilità non solo da parte degli enti ma anche dei cittadini. Area 51 è solo il primo passo: il nostro progetto è molto più ampio e prevede ad esempio la rappresentazione in 3D del territorio attraverso tecnologie evolutissime quali il Laser Scanner terrestre, droni per riprese dall’alto e rete distribuita di microsensori”.
Ufficio Stampa
Laura Pontin
Ufficio stampa Fondazione per l'Università e l'Alta Cultura in Provincia di Belluno
Italia
laura.pontin@inwind.it
Allegati
Non disponibili