Peace Pieces, concerto per due pianoforti con Bishara Haroni e Yaron Kohlberg. Ideazione e direzione artistica di Francesca Parvizyar

"La musica come strumento di pace può farsi mezzo per il dialogo interculturale", ne è convinta l'ideatrice e direttrice artistica del progetto "Peace Pieces" Francesca Parvizyar, che questa volta ha voluto due pianoforti per un unico scopo.
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Milano, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Martedi' 24 luglio nella prestigiosa cornice di Palazzo Isimbardi in Milano prenderà vita il progetto Peace Pieces ideato e diretto da Francesca Parvizyar, in collaborazione con la Provincia di Milano e Milano Metropoli, patrocinato da Expo 2015, Keren Kayemeth LeIsrael, Fondazione Ente Spettacolo, Comunità Religiosa Islamica Italiana con la partecipazione della Comunità Ebraica di Milano.

"La musica come strumento di pace può farsi mezzo per il dialogo interculturale ", ne è convinta l'ideatrice e direttrice artistica Francesca Parvizyar, che questa volta ha voluto due pianoforti per un unico scopo.

Pianoforti che saranno suonati da mani eccellenti come quelle di Bishara Haroni (Nazareth, 1983) e Yaron Kohlberg (Gerusalemme, 1983) che dal 2008 suonano insieme per dire al mondo che una strada comune tra ebrei e musulmani è possibile.

Come ulteriore elemento di comunione tra le culture gastronomiche ebraica e musulmana, sarà proiettato un contributo video che ripercorrerà le più belle scene di film dedicate ai convivi nelle tradizioni ebree, cristiane e musulmane.

Gli incassi dell'evento (con libere donazioni) saranno destinati all'Istituto Magnificat di Gerusalemme, scuola di musica per bambini ebrei, musulmani, cristiani nata nel 1995 per decisione del Capitolo della Custodia Francescana di Terra Santa.

"Milano il 24 Luglio sarà capitale del dialogo interculturale, con un programma musicale prestigioso, presentato da due grandi artisti. Siamo certi che non si tratterà di poca cosa" Ha concluso la direttrice artistica Parvizyar.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al nr. 348.9319301 o via email [email protected]