Sono ancora alti i tassi di interesse riconosciuti dalle banche sulle somme depositate, sia nel caso di un conto libero sia di uno vincolato. Ma quali sono i criteri da prendere in considerazione per far fruttare al meglio il proprio investimento?
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Nonostante ci si aspetti che la Bce inizi a tagliare il costo del denaro, i tassi di interesse riconosciuti dalle banche sui conti deposito non accennano a scendere, almeno per i depositi a breve termine. Chi decide di aprire oggi un conto deposito può arrivare a guadagnare fino al 5% lordo annuo, anche scegliendo un conto libero ovvero senza vincoli sul capitale depositato. Con l’aiuto degli esperti di SOStariffe.
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Condividi questo articolo Pubblicità Un conto deposito è un prodotto bancario sempre più diffuso che si caratterizza per il fatto di offrire un tasso di interesse più o meno elevato sulle somme in esso depositate. A differenza di un conto corrente, che ha finalità di servizio, il conto deposito è uno strumento pensato per il risparmio e consente soltanto due tipologie di operazioni: versamenti e prelievi.
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