Disastro ambientale in vista nelle Filippine: petroliera affonda riversando carburante in mare

Un incidente marittimo potenzialmente devastante ha colpito le Filippine. La petroliera MT Terra Nova, carica di 1,4 milioni di litri di carburante industriale, è affondata al largo di Limay, causando una marea nera nel golfo di Manila.

L'incidente è avvenuto all'1:10 del 25 luglio. La MT Terra Nova era diretta verso la città di Iloilo, nelle Filippine centrali, quando si è ribaltata ed è affondata alle prime ore dell'alba, a circa sette chilometri dalla città di Limay, nella baia di Manila, di fronte alla capitale. Il risultato è una marea nera larga oltre 3,5 chilometri.

Le autorità filippine temono un disastro ambientale. Una scia lunga chilometri di carburante industriale è già stata rilevata in mare. "Ci sarebbe un grave danno per Manila se ci fossero perdite consistenti", hanno dichiarato dalla Guardia Costiera.

Le autorità delle Filippine stanno lavorando per recuperare il carico e minimizzare l'impatto ambientale. Sono stati tratti in salvo 16 dei 17 componenti dell'equipaggio, mentre le ricerche per il membro dell'equipaggio disperso continuano.

L'incidente potrebbe essere stato causato dal tifone Gaemi, uno dei più violenti ed estesi ad abbattersi sul Pacifico occidentale negli ultimi anni. Il tifone ha già causato l'affondamento di due navi, oltre a crolli e frane sull'isola di Taiwan. Le indagini sulla dinamica dell'incidente sono ancora in corso.