Dopo settimane di tensioni tra il Partito laburista del primo ministro Jonas Gahr Støre e il Partito di centro di Trygve Slagsvold Vedum, ieri la coalizione di governo alla guida della Norvegia è implosa. Contrario a diverse direttive europee sull’energia che rafforzerebbero l’integrazione della Norvegia nel mercato europeo e che i laburisti vorrebbero applicare, il Partito di centro, formazione euroscettica vicina al mondo agricolo, ha abbandonato l’esecutivo.
Leggi
Altri articoli:
Norvegia: governo in crisi su direttive energia UE Keystone-SDA Il partito di Centro, forza politica euroscettica e pro agricoltori, ha ritirato il suo sostegno al governo del laburista Jonas Gahr Store in Norvegia in disaccordo con l'adozione di tre direttive dell'Unione europea sull'energia. 2 minuti (Keystone-ATS) Ciò proprio mentre a Oslo si è riacceso, in seguito alle minacce del neo presidente americano Donald Trump di nuove tariffe e sulla Groenlandia, un dibattito sulla possibile adesione all’UE.
Leggi
La Ue riesce a far saltare anche un governo che non ne è parte con le proprie direttive. Una disputa sulle politiche energetiche dell’UE ha portato al crollo della coalizione di governo norvegese, dopo lo scoppio delle polemiche per le forniture energetiche alla Germania e la minaccia di blocco dell’export. La spinta del primo ministro Jonas Gahr Støre per l’attuazione di tre direttive europee sull’energia ha portato giovedì all’improvviso abbandono del partner euroscettico del suo partito, il Partito di Centro…
Leggi
Il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre è rimasto a capo di un governo di minoranza dopo che il ministro delle Finanze Trygve Slagsvold Vedum, leader dell'altro partito della coalizione, ha criticato duramente la politica energetica Ue che penalizza il Paese PUBBLICITÀ Il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre è rimasto a capo di un governo di minoranza dopo che il partner di coalizione si è ritirato a causa delle regole di mercato…
Leggi
Salmone norvegese a spese dell’UE – “Circa l’80% del mercato di esportazione dei prodotti ittici della Norvegia, in particolare quello del salmone atlantico allevato, é destinato all’UE. L’acquacoltura norvegese, tra le più importanti a livello globale, non sempre rappresenta l’immagine positiva dell’allevamento ittico e dello sviluppo sostenibile e risulta il più grosso concorrente del nostro mercato interno, costituito, per il 75%, da micro e piccole imprese.
Leggi