Bucci e Morra, polemica in Liguria

- La corsa per la presidenza della Liguria, già ricca di colpi di scena, è stata recentemente travolta da una nuova polemica. Al centro della controversia, le dichiarazioni di Nicola Morra, ex senatore pentastellato ed ex presidente della Commissione Antimafia, ora candidato presidente per la lista "Uniti per la Costituzione". Morra ha fatto riferimento alla malattia del sindaco di Genova e candidato per il centrodestra alla Regione, Marco Bucci, suscitando reazioni forti e contrastanti.

Morra, parlando con "Il Foglio", ha paragonato la situazione di Bucci a quella di Jole Santelli, ex presidente della Regione Calabria, malata di tumore e deceduta durante il suo mandato. Le parole di Morra, che già in passato avevano sollevato polemiche, hanno nuovamente scatenato un'ondata di critiche. "Gli elettori liguri devono essere consapevoli che stanno votando una persona malata che potrebbe non terminare il mandato", ha dichiarato Morra, suscitando indignazione tra i sostenitori di Bucci e non solo.

La situazione politica in Liguria è già tesa, con le elezioni anticipate fissate per il 31 ottobre, a seguito della rimozione dell'ex governatore di centrodestra Giovanni Toti, dimessosi per uscire dagli arresti domiciliari disposti sotto l'accusa di corruzione. In questo contesto, le dichiarazioni di Morra hanno aggiunto ulteriore tensione alla campagna elettorale.

Marco Bucci, che il 31 ottobre festeggerà i suoi 65 anni, ha evitato di rispondere direttamente alle provocazioni di Morra, concentrandosi invece sulla sua campagna elettorale. Tuttavia, le parole di Morra hanno sollevato un dibattito acceso sulla legittimità di utilizzare la salute di un candidato come argomento politico. Molti ritengono che tali dichiarazioni siano inopportune e offensive, mentre altri sostengono che gli elettori abbiano il diritto di essere informati sulle condizioni di salute dei candidati.

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