Dopo che Donald Trump ha annunciato i dazi commerciali contro il Canada, è arrivata la risposta della provincia più popolosa del Paese, l'Ontario: il governatore Doug Ford ha annunciato che strapperà un contratto con Starlink, l'azienda di Elon Musk, del valore di 100 milioni di dollari canadesi
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Doug Ford, premier della provincia canadese dell'Ontario, ha annunciato di aver bloccato i contratti con SpaceX per la connettività attraverso la megacostellazione satellitare Starlink in risposta ai dazi doganali voluti da Trump. Fino a pochi giorni fa, quando si parlava di Starlink si faceva riferimento alla questione legata a un possibile contratto quinquennale tra SpaceX e il Governo Italiano per garantire la connettività anche in aree non coperte da segnali tradizionali.
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Ultim'ora news 3 febbraio ore 17 Una delle prime vittime della guerra commerciale avviata dal presidente statunitense Donald Trump è proprio Elon Musk. In risposta ai dazi imposti dal presidente Usa, la provincia canadese dell’Ontario - la più popolosa del Paese, dove si trovano sia Toronto che la capitale Ottawa - ha infatti annunciato che annullerà il contratto con Starlink, il servizio Internet via satellite controllato da Elon Musk.
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Il tasso di cambio USDCAD sta rinunciando a parte dei guadagni della mattinata e sta testando la media mobile esponenziale a 30 periodi (EMA30, viola chiaro) dopo una dichiarazione del Direttore del National Economic Council (NEC) all'interno dell'Ufficio esecutivo del Presidente degli Stati Uniti. "Il Canada sembra aver frainteso il linguaggio contenuto nell'ordine esecutivo di Trump", ha sottolineato Kevin Hassett in un'intervista con CNBC
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Il governo dell’Ontario, il più popoloso degli stati del Canada ha annunciato che strapperà un contratto con la Starlink di Elon Misk del valore di circa 100 milioni di dollari. Lo ha annunciato il governatore Doug Ford specificando che si tratta di una risposta alle tariffe doganali del 25% imposte da Trump contro il Canada. L’Ontario comprende alcune delle maggiori città canadesi tra cui Toronto e Ottawa
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– Parziale e temporaneo dietrofront di Trump sui dazi. Il presidente Usa ha infatti ha congelato per un mese le nuove misure protezionistiche nei confronti del Messico. Allo stesso tempo la leader messicana Sheinbaum ha accettato di inviare al confine con gli Stati Uniti 10mila soldati per fermare il “flusso di fentanyl e immigrati irregolari”. Quatto settimane serviranno per mettere a punto un “accordo” tra i due Paesi sulle…
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In risposta ai dazi imposti da Donald Trump, la provincia canadese dell'Ontario - la più popolosa del Paese, dove si trovano sia Toronto che la capitale Ottawa - ha annunciato che annullerà il contratto con Starlink, il servizio Internet via satellite controllato da Elon Musk. Lo riporta il New York Times. Il contratto valeva 100 milioni di dollari canadesi, circa 68 milioni di dollari. E la Ue? «I Paesi dell'Ue sono liberi di decidere quello che vogliono, non abbiamo il potere di…
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WASHINGTON In risposta ai dazi imposti da Donald Trump, la provincia canadese dell'Ontario - la più popolosa del Paese, dove si trovano sia Toronto che la capitale Ottawa - ha annunciato che annullerà il contratto con Starlink, il servizio Internet via satellite controllato da Elon Musk. Lo riporta il New York Times. Il contratto valeva 100 milioni di dollari canadesi, circa 68 milioni di dollari. .
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Donald Trump ha deciso di sospendere i dazi al 25% sui prodotti importati dal Messico per un mese, in cambio 10mila soldati messicani saranno schierati al confine tra i due paesi per aiutare a contrastare l'immigrazione illegale e il traffico di droga. Lo ha annunciato il presidente USA sul suo social Truth. Durante questo mese di stop ai dazi si negozierà per trovare un accordo di lunga durata…
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