Governo italiano esclude nuove tasse sugli extraprofitti

- Il governo italiano ha deciso di non introdurre nuove tasse sugli extraprofitti di banche, assicurazioni e società energetiche. Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e vicesegretario della Lega, ha confermato che non ci saranno misure di questo tipo. Tuttavia, il governo chiederà alle banche di contribuire per sostenere l'economia italiana.

La decisione ha generato tensioni all'interno della maggioranza. Forza Italia si oppone a soluzioni non concordate, mentre la Lega spinge per un prelievo significativo. Fratelli d'Italia cerca di mediare tra le diverse posizioni. Nel frattempo, si stanno definendo altre misure economiche, come il taglio del cuneo fiscale, la riduzione dell'Irpef per redditi fino a 60mila euro e interventi per la famiglia e la natalità.

Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, ha dichiarato che si valuterà se chiedere un contributo di solidarietà a settori che hanno realizzato utili rilevanti negli ultimi anni. Tuttavia, ha sottolineato che è necessario attendere i dati Istat prima di prendere decisioni definitive.

La questione degli extraprofitti bancari e assicurativi, oltre a quelli dei grandi produttori di energia, mette alla prova la tenuta della maggioranza. Le posizioni sono diverse e c'è un braccio di ferro tra Fratelli d'Italia e Forza Italia, soprattutto sull'ipotesi di tassare gli extraprofitti degli istituti di credito. Nonostante le tensioni, Tommaso Foti assicura che non ci saranno spaccature nel centrodestra durante la stesura della legge di bilancio.

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