Crisi a Madeira: ambasciatore soccorre italiani bloccati

Decine di italiani, tra cui 11 bresciani, si trovano bloccati sull'isola di Madeira a causa di uno sciopero della compagnia Easyjet e delle avverse condizioni meteorologiche, che hanno portato alla cancellazione dei voli. La situazione è diventata critica dal 20 agosto, quando l'ambasciatore italiano a Lisbona, Claudio Miscia, ha iniziato a occuparsi del caso.

I disagi per i turisti italiani continuano, con cinque giovani fiorentini bloccati all'aeroporto dell'isola dal 17 agosto. Federico Bottai, Giulia Bernocchi, Alessia Bernocchi, Leandro Bianchi e Xhesika Shkembi avevano un volo Ryanair diretto a Lisbona, ma hanno scoperto che il loro volo era in ritardo a causa del maltempo.

Anche le parmigiane Alessia Oddi e Francesca Pessina sono bloccate a Madeira da cinque giorni. Dovevano rientrare il 16 agosto con un volo Funchal-Manchester, seguito da una coincidenza per Milano. Tuttavia, a causa del vento forte, tutti i voli sono stati cancellati e i punti vendita dei biglietti sono stati presi d'assalto.

Riccardo Finesi e Beatrice Mossi, due ragazzi di Civita Castellana, sono riusciti a prendere un volo da Madrid per Roma a proprie spese dopo cinque giorni di disagi. La loro vacanza a Madeira si è trasformata in un'esperienza che difficilmente dimenticheranno.

La situazione a Madeira rimane critica, con molti turisti italiani ancora in attesa di un volo di ritorno. L'intervento dell'ambasciatore italiano a Lisbona è un segnale positivo, ma la risoluzione dei problemi sembra ancora lontana.