Governo in campagna elettorale mentre l'Emilia-Romagna affonda

- L'Emilia-Romagna è di nuovo in ginocchio. Tre alluvioni in sedici mesi hanno devastato la regione, con piogge torrenziali e nubifragi che hanno trasformato strade in fiumi e case in relitti. La situazione è drammatica, eppure il governo sembra più interessato alla campagna elettorale che alla gestione dell'emergenza.

Giovedì sera, durante la trasmissione PiazzaPulita su La7, Maddalena Oliva, vicedirettrice del Fatto Quotidiano, ha criticato duramente il governo e la maggioranza politica. "Lo spettacolo che ha messo in mostra la politica oggi è uno schiaffo in faccia alla lezione civica dei romagnoli", ha detto, rivolgendosi al senatore della Lega Claudio Borghi. Oliva ha sottolineato come il governo sia sceso in campagna elettorale "mettendo i piedi nel fango", mentre la regione è ancora in allerta rossa.

Il commissario straordinario alla ricostruzione, Francesco Paolo Figliuolo, non si è fatto vedere, nonostante la gravità della situazione. Questo ha alimentato ulteriori polemiche e tensioni all'interno del governo, con il ministro della Protezione civile Nello Musumeci e quello dell'Ambiente Pichetto Fratin che si sono scontrati apertamente.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presieduto una riunione in videocollegamento con l'Emilia-Romagna per discutere l'emergenza. Alla riunione hanno partecipato vari esponenti del governo e della regione, ma l'assenza di Figliuolo è stata notata e criticata.

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