Le Borse asiatiche chiudono in ordine sparso, dopo la performance negativa della vigilia e con Wall Street che non è riuscita a mettere a segno il rimbalzo. Sotto i riflettori ancora le trimestrali mentre si attendono segnali sulle prossime decisioni delle banche centrali sul taglio dei tassi. C'è attesa per la riunione della Banca centrale del Giappone in programma la settimana prossima. Chiusura in calo per Tokyo (-0,53%).
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Le borse europee hanno aperto con cautela, con gli investitori che continuano a monitorare attentamente i risultati delle trimestrali. In particolare, l'attenzione è rivolta ai settori del lusso, dell'auto e della tecnologia.
Gli esiti delle trimestrali rimangono sotto i riflettori. Le aziende di vari settori, tra cui il lusso, l'auto e la tecnologia, stanno rilasciando i loro rapporti finanziari, influenzando così l'andamento dei mercati.
Dagli Stati Uniti, gli investitori attendono con ansia l'indice dei prezzi. Questo elemento sarà uno dei fattori chiave che la Federal Reserve prenderà in considerazione per decidere se allentare o meno la politica monetaria.
Tra le principali borse, Londra ha aperto in positivo (+0,27%), mentre Francoforte ha registrato un calo (-0,24%). Parigi, invece, è rimasta poco mossa (+0,08%).
A Piazza Affari, il Ftse Mib ha ceduto lo 0,1% a 33.730 punti. Tra le aziende italiane, Eni (+3,3%) si è distinta grazie a risultati migliori delle attese e all'aumento della guidance. Anche Moncler (+1,1%) e Brunello Cucinelli (+1%) hanno mostrato un andamento positivo. Enel (+0,1%) è stata cauta dopo i conti solidi e l’apertura ad un rialzo del dividendo. Invece, Stm (-3%) è ancora in calo dopo il tracollo di ieri in seguito alla trimestrale.
In generale, le borse del Vecchio Continente hanno scambiato con un frazionale rialzo, mentre la piazza di Milano non è riuscita a cogliere il vento europeo degli acquisti. Gli investitori continuano a monitorare attentamente l'andamento dei mercati, in attesa di ulteriori sviluppi.
