Alluvione in Emilia-Romagna, Conte accusa il governo

- A tre giorni dall'inizio dell'ennesima alluvione in Emilia-Romagna, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha criticato duramente il governo Meloni. Utilizzando lo slogan "Piove, governo ladro!", Conte ha puntato il dito contro l'esecutivo per la gestione dei fondi destinati all'emergenza. La presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha risposto alle accuse, invitando i ministri Salvini e Musumeci a verificare le spese sostenute per l'alluvione del 2023 nelle banche dati disponibili.

Il ciclone Boris ha causato l'esondazione dei fiumi Idice, Senio, Lamone e Bologna, provocando danni ingenti e sfollamenti. Il governo ha stanziato 20 milioni di euro per le prime necessità, mentre il Consiglio dei ministri ha approvato lo stato di emergenza per Emilia-Romagna e Marche, con un totale di 24 milioni di euro per i primi interventi di aiuto.

Priolo ha sottolineato che il numero degli sfollati si è già dimezzato e che le piene dei fiumi sono in lento esaurimento grazie alla cessazione delle piogge. Tuttavia, le polemiche sui fondi stanziati per l'emergenza continuano a infiammare il dibattito politico.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo