BCE in attesa di dati prima di un ulteriore taglio dei tassi

La Banca Centrale Europea (BCE) è in attesa di ulteriori dati prima di procedere con un altro taglio dei tassi di interesse. Questa è l'opinione prevalente degli analisti in vista della riunione di luglio della BCE.

Dopo il taglio dei tassi di interesse da 4,5% a 4,25% a giugno, gli analisti prevedono che la BCE si metterà in pausa. L'idea generale è che Francoforte aspetterà di avere nuovi dati sull'andamento dell'inflazione e della crescita economica prima di procedere ad un'ulteriore riduzione dei tassi, probabilmente a settembre.

La riunione di luglio dovrebbe essere accompagnata da una conferenza stampa di attesa, forse anche di preparazione, con interventi che si realizzano tutti con le parole. Gli analisti escludono un secondo taglio dei tassi immediato, ritenendo più probabile che la BCE aspetti settembre, con le nuove proiezioni macroeconomiche e altri dati sull'inflazione, e poi intervenga di nuovo a dicembre.

I rendimenti delle obbligazioni governative dell'Eurozona sono in lieve diminuzione, con i costi di finanziamento del Btp e Bund decennali in calo di 3 punti base, rispettivamente al 3,71% e al 2,43%. Lo spread tra i due titoli è rimasto stabile a 130,2 punti base.

L'indice Zew tedesco sulle aspettative di crescita dell'economia di luglio è calato da 47,5 punti a 41,8 dopo 11 aumenti consecutivi. Questo potrebbe influenzare le decisioni future della BCE riguardo ai tassi di interesse.