Trump, la rinascita politica e la corsa alla Casa Bianca

Donald Trump, l'ex presidente degli Stati Uniti, ha lanciato una sfida per tornare alla Casa Bianca. Il suo movimento si concentra sulla lotta agli immigrati illegali e ai prezzi alti. Trump chiede agli americani di andare in massa alle urne per poter guidare una nazione che vuole imporre i propri interessi economici a chiunque nel mondo, dalla Cina all'Unione Europea.

La convention repubblicana si è svolta al Fiserv Forum di Milwaukee, dedicata al tema "Make America Great Once Again". Questo evento sarà ricordato come il giorno dell'apoteosi di The Donald, risorto dalle ceneri dell'attacco al Capitol del 2021, sopravvissuto per ora a tutti i processi importanti e soprattutto all'attentato in Pennsylvania. Tra i punti principali del suo discorso di accettazione della nomination per la Casa Bianca ci sono l’unità del partito e del Paese, il pugno duro su Cina e Iran, il pieno sostegno a Israele e una pace negoziata in Ucraina.

Trump presenta un altro Donald: nonno premuroso e statista moderato. Come l'attentato lo ha cambiato «Sarà un discorso molto personale», hanno risposto i consiglieri di Donald Trump in conferenza stampa ai giornalisti che chiedevano se l’ex presidente che punta a riprendersi la Casa Bianca avrebbe parlato di politica estera, nel suo discorso alla convention.

La campagna presidenziale di Trump aveva già anticipato che il discorso con cui ieri sera ha accettato la terza nomination alla Casa Bianca sarebbe stato molto più personale del previsto, dopo aver scampato alla morte per qualche millimetro nel tentato omicidio di Butler. Lui però si è spinto anche oltre, stabilendo un collegamento diretto fra la sua sopravvivenza e la sua missione politica. "Dio era con me", ha dichiarato.

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