Chiara Petrolini, la 21enne di Traversetolo ai domiciliari con l'accusa di aver ucciso e seppellito nel giardino di casa i suoi due figli appena nati, ha deciso di non rispondere al gip quando è andata in Procura per l'interrogatorio di garanzia lo scorso giovedì. All'arrivo nell'edificio, inoltre, si è coperta il viso con un foglio. A catturare l'attenzione sarebbe stato un dettaglio in particolare: il fatto che la giovane studentessa si sia presentata in Procura con le mani…
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Ha scelto il silenzio, di non rispondere. Chiara Petrolini si presenta al tribunale di Parma quando sono le 14.24. Si nasconde il viso dietro le carte che tiene in mano quando scende da un’auto di servizio dei carabinieri che ha imboccato l’ingresso della Procura per sfuggire a giornalisti, televisioni, fotografi. Maglioncino blu sulle spalle, camicai bianca, jeans, sneakers, stretta e protetta tra l’avvocato Nicola Tria e un’altra…
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Per Chiara Petrolini, accusata di aver ucciso e poi seppellito due suoi figli neonati nel giardino della villetta di famiglia a Vignale di Traversetolo, oggi è il giorno dell'interrogatorio di garanzia a Parma. La 21enne comparirà davanti al giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Parma insieme al suo avvocato, Nicola Tria. Potrà rilasciare dichiarazioni spontanee e rispondere alle domande del magistrato, ma potrà anche avvalersi della facoltà di non rispondere.
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