La Stampa 23/08/2014
Dopo l’assedio agli yazidi sul Monte Sinjar, adesso sono gli sciiti turcomanni della città di Amerli che rischiano la carneficina, circondati da settimane dai jihadisti dello Stato islamico. Ieri il grande ayatollah Ali Al-Sistani, la massima autorità religiosa sciita dell’Iraq, aveva lanciato l’allarme e chiesto alle autorità di “andare in soccors...
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