I segnali di rallentamento del mercato del lavoro Usa fanno temere che la Fed abbia aspettato troppo a tagliare i tassi e così i mercati reagiscono perdendo terreno. La forza dello yen affonda invece Tokyo. C'è poi la Bce che deve gestire la situazione nella zona euro e, infine, c'è il nostro spread...
Leggi
Questa settimana la Federal Reserve ha lanciato un messaggio chiaro ai mercati annunciando che potrebbe iniziare ad abbassare i tassi di interesse a partire da settembre. Il FOMC ha segnalato che sono stati fatti ulteriori progressi affinché il tasso di inflazione scenda verso l'obiettivo di lungo periodo del 2%, sebbene abbia precisato che occorre ancora "maggiore fiducia" prima di iniziare con i tagli.
Leggi
La riunione della Fed, l'evento più atteso dell'estate, è finalmente giunto. I membri del comitato esecutivo del FOMC (Federal Open Market Committee) hanno deciso i prossimi passi di politica monetaria della Federal Reserve Bank. In questo articolo vedremo cosa ha detto il governatore della Fed, Jerome Powell, nel corso della conferenza stampa e se le sue parole avranno un impatto sull'indice S&P 500.
Leggi
La Fed ha lasciato invariato il costo del denaro. La Federal reserve all'unanimità non ha toccato i tassi di interesse che restano fra il 5,25% e il 5,50%, ai massimi da 23 anni. "Il Comitato non si aspetta che sarà opportuno ridurre l'intervallo obiettivo finché non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2 per cento", scrive la Banca Centrale in una nota di accompagnamento.
Leggi
Taglio dei tassi di interesse rimandato ma l’inflazione è scesa in modo notevole e una svolta è più vicina, probabilmente già a settembre nell’ultima riunione prima delle presidenziali americane. Una circostanza che di certo ha pesato nelle valutazioni che hanno portato la Fed, la Banca centrale americana, a lasciare ancora una volta invariato il costo del denaro, in una forchetta tra il 5,25 e il 5,50 per cento, al massimo da oltre due decenni.
Leggi
Ultim'ora news 31 luglio ore 17 I listini azionari statunitensi procedono al rialzo. Alle 18:45 il Dow Jones guadagna lo 0,7%, l’S&P l’1,6% e il Nasdaq balza del 2,5% sulla scia dei titoli chip. Nvidia vola dell’11%, Broadcom del +9,3%, Qualcomm del +5,3% e Amd del +4%. La holding che fa le scarpe a Skydance Apex Capital Trust, holding e investitore nel settore finanziario, ha…
Leggi
Chief US Economist di PGIM Fixed Income - ha formito alcune indicazioni in merito alle possibili decisioni della FED nella riunione del 31 luglio 2024. "Sebbene gli effetti su base annua possano mantenere l'inflazione statunitense al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed nei prossimi mesi, Powell e altri hanno spiegato che ciò non dovrebbe impedire un taglio dei tassi", ha evidenziato l'esperto.
Leggi
Pronta per settembre. Così si presenterà, con tutta probabilità, la Federal reserve nella sua riunione di luglio. Non toccherà il costo del denaro: il Fed funds target resterà fermo al 5,25-5,50%, ma le attese di analisti e investitori puntano sul fatto che il comunicato del comitato di politica monetaria (Fomc) e la conferenza stampa del presidente Jerome Powell diano indicazioni più o meno precise sulla riduzione nella successiva riunioni, quando saranno rielaborate le proiezioni macroeconomiche.
Leggi
