Kaja Kallas e Andrius Kubilius, la nuova strategia dell'UE contro la Russia

- La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato la nuova squadra di commissari che guiderà l’esecutivo per i prossimi cinque anni. Tra le novità più significative spicca la creazione, per la prima volta, del ruolo di commissario per la Difesa e lo Spazio. A ricoprire questo incarico sarà Andrius Kubilius, ex premier lituano, noto per le sue posizioni ferme contro la Russia di Vladimir Putin. La nomina di Kubilius, insieme a quella dell'estone Kaja Kallas come alto rappresentante per la Politica estera dell'UE, rappresenta un chiaro segnale di Bruxelles verso Mosca.

Kallas, attuale premier dell'Estonia, è la prima persona proveniente da un piccolo paese dell'Europa orientale a ricoprire questo ruolo. La sua nomina arriva in un momento cruciale, nel pieno della guerra tra Russia e Ucraina. Kallas avrà il compito di gestire i rapporti con Kiev, ormai sempre più integrata nell'orbita dell'Unione europea, e con Mosca, contro la quale gli estoni nutrono un risentimento storico.

La scelta di von der Leyen di affidare incarichi chiave a rappresentanti dei Paesi baltici, i più esposti alle minacce provenienti da Est, non è casuale. Kubilius e Kallas avranno il compito di coordinare il sostegno militare a Kiev e di impostare una nuova strategia industriale nella difesa. La creazione del ruolo di commissario per la Difesa e lo Spazio è una mossa che von der Leyen ha a lungo pianificato, collegandola alla necessità di rispondere ai rischi provenienti dalla Russia.

Kubilius, con la sua esperienza e la sua determinazione, sarà responsabile non solo della difesa europea, ma anche della gestione dei fondi destinati a Kiev. La sua nomina rappresenta una svolta nella politica di difesa dell'UE, che finora era stata gestita principalmente a livello nazionale, all'interno della cornice della NATO.

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