Addio alle urne stracolme di palline, benvenuti a software “infallibili” (fino a prova contraria) e a sofisticati…
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La UEFA Champions League si prepara a una trasformazione radicale a partire dalla stagione 2024-2025. Il nuovo format prevede un'unica fase a campionato, abbandonando la tradizionale suddivisione in gironi. Questa innovazione porterà a un aumento del numero di partite e a una maggiore competitività fin dalle prime fasi del torneo.
La nuova Champions League vedrà la partecipazione di 36 squadre, tra cui cinque italiane: Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna. Le squadre giocheranno otto partite ciascuna, quattro in casa e quattro in trasferta, contro otto avversarie diverse. I risultati di queste partite formeranno un'unica classifica generale. Le prime otto squadre accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle classificate tra il 9° e il 24° posto dovranno affrontare un turno supplementare per raggiungere gli ottavi. Le squadre rimanenti saranno eliminate.
Il nuovo format garantirà un maggior numero di partite e, di conseguenza, più emozioni per i tifosi. Ogni squadra affronterà avversari di diverse fasce, aumentando la varietà e l'imprevedibilità delle sfide. Questo cambiamento è stato pensato per rendere la competizione ancora più avvincente e per offrire ai club maggiori opportunità di confronto con le migliori squadre d'Europa.
Oltre al format, la Champions League introdurrà anche un nuovo inno a partire da questa stagione. Il maestro Giorgio Marchetti ha annunciato che la musica che accompagna il torneo nei pre-partita è stata riarrangiata per riflettere le novità e l'evoluzione della competizione.
