Cambiamento di guardia nel Regno Unito: Starmer favorito per Downing Street

Il 4 luglio, il Regno Unito si prepara a votare per eleggere il nuovo primo ministro, mettendo fine a 14 anni di dominio conservatore. L'attuale primo ministro Rishi Sunak è sfidato dal leader dei laburisti di sinistra, sir Keir Starmer, che secondo i sondaggi è nettamente favorito per diventare il nuovo inquilino del numero 10 di Downing Street.

Il sistema elettorale britannico è semplice e maggioritario. Questo significa che il candidato che riceve il maggior numero di voti in una circoscrizione vince il seggio, indipendentemente dalla percentuale di voti ricevuti. Questo sistema favorisce i partiti più grandi e può portare a governi stabili, ma è anche criticato per la sua mancanza di rappresentanza proporzionale.

Le elezioni anticipate del 4 luglio vedranno il premier conservatore Rishi Sunak cercare di mantenere il potere, nonostante i sondaggi indichino che potrebbe perdere a favore del leader laburista Keir Starmer. I conservatori, noti anche come Tory, governano ininterrottamente dal 2010, ma questo non significa che il popolo continui ad avere fiducia nei loro confronti.

La svolta a sinistra prevista nel Regno Unito alle prossime elezioni potrebbe arrestare l'avanzata dell'odio transfobico che ha guidato il governo Tory di Rishi Sunak. La situazione politica britannica è ricca di intrighi, scandali e pettegolezzi, non meno interessante della Casa Reale.

Il 4 luglio, la Gran Bretagna andrà al voto e dopo ben quattordici anni di governo affidato ai conservatori, stavolta potrebbe passare nelle mani di una guida laburista. Il primo ministro Sunak ha anticipato di sei mesi lo scioglimento della Camera dei Comuni, nonostante i sondaggi dessero i tories nettamente indietro alla coalizione guidata da Keir Starmer. Quest'ultimo potrebbe già venerdì ricevere da Re Carlo l’incarico di formare il nuovo esecutivo.