Nomine Rai, Frangi e Marano indicati dal centrodestra

- Nell'Aula della Camera sono iniziate le procedure di votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di amministrazione della Rai. Il centrodestra ha indicato Federica Frangi e Antonio Marano come candidati. Altri due membri del CdA saranno nominati in mattinata con una votazione al Senato.

Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva, ha spiegato la decisione dei renziani di non partecipare al voto per il rinnovo del CdA Rai. Boschi ha criticato il Movimento 5 Stelle, sottolineando che il suo partito ha scelto di mantenere una linea condivisa con il Pd. Secondo Boschi, gli altri partiti di opposizione, dopo aver avuto una posizione unitaria per settimane, si sono smarcati e voteranno i loro nomi nel CdA. Questo, secondo lei, chiarisce ulteriormente al Pd chi è affidabile e chi no.

Dalle pagine del Foglio, Boschi ha lanciato critiche al centrosinistra, in particolare al Movimento 5 Stelle. Ha evidenziato che la scelta di collaborare con il centrodestra per rafforzare la sua presa su TeleMeloni, spaccando il centrosinistra, sarà difficile da spiegare agli elettori del Pd. Stefano Graziano, esponente del Pd, ha espresso preoccupazione per la spaccatura tra Pd e M5s, sottolineando che la collaborazione con il centrodestra per ottenere qualche posto nel CdA Rai è una scelta difficile da giustificare agli elettori.

Il partito Azione, guidato da Carlo Calenda, ha deciso di non partecipare al voto sul CdA Rai, rispettando l'accordo preso con le altre opposizioni. Azione ritiene prioritario arrivare a una riforma Rai che elimini l'influenza dei partiti e metta la tv pubblica sotto una Fondazione indipendente. Tuttavia, Azione ha espresso dispiacere per il fatto che altre forze politiche di opposizione abbiano rotto il fronte per ragioni di tornaconto del proprio partito.

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