Turismo, il motore della crescita economica italiana

Il turismo in Italia continua a svolgere un ruolo fondamentale per la crescita economica del paese. Secondo il Bollettino Economico della Banca d’Italia, nel 2023, le spese delle famiglie italiane e straniere per alloggio e ristorazione sono aumentate del 5,4% in termini reali rispetto all’anno precedente, indicando una ritrovata fiducia nel settore.

I dati dell'Istat confermano che nel 2023, il 52,4% dei pernottamenti è stato effettuato da clienti stranieri, superando quelli domestici. Questo trend è stato confermato anche nel primo trimestre del 2024, con un ulteriore leggero incremento della spesa reale dei viaggiatori stranieri in Italia, al netto di fattori stagionali.

Nel secondo trimestre del 2024, il turismo ha dato una grossa spinta all’economia italiana, grazie all’invasione di visitatori provenienti dai Paesi extra-Ue. Questo ha sostenuto la crescita del PIL, che ha continuato a crescere in misura contenuta in primavera, nonostante una riduzione dell’attività nelle costruzioni e nella manifattura.

L'Italia, patria della seconda manifattura in Europa, sta vedendo una crescita economica trainata principalmente dal turismo. Nonostante una riduzione della spinta delle costruzioni, dovuta alle restrizioni al Superbonus, la crescita dell'Italia è stata sostenuta dalle folle di viaggiatori che si riversano nelle città d'arte, sulle spiagge e in montagna. Questo ha portato il ministero dell'Economia a prevedere un aumento del PIL a fine anno dell'1%.

Nonostante le sfide, il turismo continua a essere un settore chiave per l'economia italiana. Le spese dei viaggiatori stranieri rappresentano una parte significativa di questa crescita, sottolineando l'importanza del settore turistico per l'economia del paese. Tuttavia, è fondamentale continuare a investire e innovare in questo settore per garantire la sua sostenibilità a lungo termine.