Denuncia di Sangiuliano contro Boccia, la Procura di Roma apre un'indagine

- La denuncia presentata dall'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, contro l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia è ora all'attenzione della Procura di Roma. L'incartamento, trasmesso a piazzale Clodio, è sulla scrivania dei magistrati che procederanno alla formale apertura del fascicolo e all'iscrizione nel registro degli indagati della mancata consulente per i grandi eventi.

Secondo quanto riportato, l'avvocato di Sangiuliano, Silverio Sica, ha dichiarato che il suo assistito è stato oggetto di "pressioni illecite" da parte della Boccia, lasciando intendere che nella denuncia potrebbe essere ipotizzato il reato di tentata estorsione. Questo sviluppo segna un nuovo capitolo nella vicenda che ha visto l'ex ministro già sotto inchiesta al Tribunale dei ministri per peculato.

La denuncia di Sangiuliano contro Boccia arriva in un momento delicato per l'ex ministro, che si trova a dover affrontare accuse di peculato. La Procura di Roma dovrà ora valutare le prove presentate e decidere se procedere con ulteriori indagini. Nel frattempo, Boccia ha pubblicato sui social media scatti che la ritraggono davanti alla Camera dei Deputati e in un caffè in Piazza del Parlamento, un gesto che potrebbe essere interpretato come una risposta alle accuse mosse contro di lei.

La vicenda solleva interrogativi sulla natura delle relazioni tra politica e imprenditoria in Italia, e su come queste possano influenzare le decisioni e le azioni dei protagonisti coinvolti. La denuncia di Sangiuliano potrebbe avere ripercussioni significative non solo per i diretti interessati, ma anche per il panorama politico e imprenditoriale del paese.

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