Borse europee in calo dopo il taglio dei tassi della Bank of England

Le borse europee hanno registrato una giornata negativa il 1° agosto, influenzate dalla decisione della Bank of England (BoE) di ridurre i tassi di interesse di un quarto di punto, portandoli al 5%. Questa mossa ha avuto un impatto significativo sui mercati finanziari, con le principali borse europee che hanno chiuso in rosso.

A metà seduta, Milano e Parigi hanno registrato una perdita dello 0,85%, mentre Francoforte ha chiuso con un calo dello 0,76%. Londra è rimasta sulla parità, senza variazioni significative. La Borsa di Milano ha subito una delle peggiori performance a livello continentale, zavorrata dalle vendite sui titoli bancari e da Prysmian.

Lo spread tra Btp e Bund è rimasto stabile nell'area dei 137 punti, con il rendimento del decennale italiano piatto al 3,64%. Nonostante le indicazioni incoraggianti della Fed, i mercati europei hanno continuato a concentrarsi sulle trimestrali, con Eurolandia in calo.

A Milano, Ferrari ha registrato una buona performance, mentre Telecom Italia ha mostrato segnali positivi. Tuttavia, altri titoli come Prysmian e Tenaris hanno subito forti perdite. Le vendite sui titoli bancari sono state influenzate dal timore di nuove imposte sul settore, con il governo italiano che sta ripensando alla tassa sugli extraprofitti.

In sintesi, la giornata del 1° agosto ha visto le borse europee in forte ribasso, con Piazza Affari che ha registrato una delle peggiori performance. La decisione della Bank of England di tagliare i tassi di interesse ha avuto un impatto significativo sui mercati, che hanno continuato a concentrarsi sulle trimestrali e sulle preoccupazioni legate al settore bancario.