Ieri, 20 febbraio, si è celebrato in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale. La ricorrenza, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007, rappresenta un richiamo universale alla lotta contro le disuguaglianze, la disoccupazione e l'esclusione sociale. Tutte condizioni che ci rimandano inevitabilmente alla situazione delle donne in Afghanistan. Ed è proprio nello Stato dell'Asia meridionale…
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Non vi stupisca vedere per le strade di Kabul qualche donna col volto scoperto, magari seduta a un ristorante o a passeggio per centri commerciali poco popolati. La capitale dell’Afghanistan è diventata una bolla nel paese, una vetrina arredata dal regime per tentare di accreditarsi all’estero, concedendo qualche scampolo di libertà alle afghane. Qui la popolazione sta a…
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Otb Un pulmino bianco si aggira per le strade della periferia di Kabul. Sono i quartieri più poveri, dove oltre il 90% degli abitanti vive sotto la soglia di povertà. Il van è molto di più di un mezzo a motore: è un incubatore di imprenditoria, un luogo in cui le donne, in quei rari spazi di libertà che i taleban concedono loro, trovano formazione, informazione e sostegno per piccole iniziative imprenditoriali generatrici di reddito e quindi di sopravvivenza.
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La possibilità di fare impresa, di aprire e gestire piccole attività, è un importante tassello nel percorso verso l’emancipazione femminile in qualsiasi contesto, e a maggior ragione lo è in un paese come l’Afghanistan, dove la parità di genere è attualmente un lontano miraggio. In concomitanza con la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale che ricorre il 20 febbraio, viene lanciata un’iniziativa che ha come scopo proprio quello di fornire…
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Un minibus coraggioso gira per le strade di Kabul: si chiama Brave Business in a Bus (BBB) ed è il primo incubatore mobile di imprenditoria femminile in Afganistan. In un Paese dove le donne non guidano e non possono lavorare fuori casa, se non in professioni specifiche, questo progetto è un esempio di coraggio e intraprendenza, ma soprattutto un faro di speranza e libertà. Il bus per le microimprese al femminile È stato ideato da Selene Biffi, fondatrice dell’associazione She Works for Peace…
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Un progetto innovativo per sostenere le donne afghane, fornendo formazione, risorse e accesso a strumenti produttivi per costruire un futuro di indipendenza e speranza. Brave Business in a Bus, ideato da Selene Biffi, fondatrice di She Works for Peace, offre consulenze gratuite e supporto per la creazione di micro-imprese ascolta articolo Grazie a Otb Foundation arriva in Afghanistan Brave Business in a Bus: il primo incubatore mobile di imprenditoria femminile del…
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Kabul, un bus-incubatore per l'imprenditoria al femminile Kabul, 17 feb. Un incubatore mobile di imprenditoria femminile in Afghanistan: è il progetto Brave Business in a Bus (BBB), promosso da OTB Foundation per fornire supporto concreto alle donne afghane, aiutandole a creare micro-imprese grazie a consulenze gratuite in ambito imprenditoriale e manageriale, raggiungendole direttamente nei quartieri più poveri di Kabul, dove oltre il 90% della popolazione vive sotto la soglia di povertà e le donne affrontano…
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