Ripresa della produzione industriale italiana a maggio 2024

La produzione industriale italiana ha registrato un incremento nel mese di maggio 2024, segnando la prima crescita dell'anno. Questo aumento, del 0,5% rispetto al mese precedente, ha superato le aspettative, dato che il consenso Bloomberg prevedeva una stabilità nel mese, mentre la nostra previsione era per un aumento del 0,4%.

Il rimbalzo è stato guidato principalmente da tre settori: energia, beni intermedi e beni di consumo. Il settore dell'energia ha registrato un aumento del 3% rispetto al mese precedente, quando era diminuito del 2,2%. I beni intermedi e i beni di consumo hanno entrambi registrato un aumento dello 0,7%, con i beni di consumo trainati in particolare dai beni durevoli, che hanno registrato un aumento del 3,5% dopo il calo del 1,6% registrato ad aprile.

Al contrario, la produzione di beni di investimento ha registrato un calo per il terzo mese consecutivo, con una diminuzione dell'1% rispetto al mese precedente.

Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha definito questi dati come "incoraggianti", sottolineando che l'Italia sta reagendo meglio rispetto ad altri partner europei. Ha inoltre sottolineato l'importanza di consolidare la ripresa con il piano Transizione 5.0, che mira a incentivare gli investimenti delle imprese nell'innovazione tecnologica e digitale e nell'innovazione green.

Nonostante la ripresa italiana, la produzione industriale europea non mostra segni di ripresa. In particolare, i dati sono stati peggiori in Germania e Francia, e non si prevede alcuna spinta alla crescita europea dalla manifattura. Questo potrebbe aumentare i rischi per l'occupazione.

Nonostante la crescita registrata a maggio, il trimestre marzo-maggio segna ancora un calo dell'1,6%. In termini tendenziali, la produzione è diminuita del 3,3%, segnando il quindicesimo calo tendenziale. Tuttavia, la ripresa di maggio offre un barlume di speranza per l'industria italiana.