Kamala Harris e Donald Trump si sfidano per la Casa Bianca

La campagna elettorale per le elezioni presidenziali americane è entrata nel vivo con due episodi che hanno scosso l'opinione pubblica. Un attentato fallito ha dato una spinta significativa a Donald Trump, mentre la rinuncia di Joe Biden ha risolto lo psicodramma democratico, aprendo la strada alla candidatura di Kamala Harris. La Harris ha chiuso la convention di Chicago promettendo di essere la presidente di tutti gli americani e lanciando il guanto di sfida a Trump.

La campagna elettorale di Kamala Harris ha raccolto una cifra record di 540 milioni di dollari, dimostrando un forte sostegno da parte degli elettori. Harris ha promesso di rafforzare la classe media e di affrontare la situazione in Medio Oriente, cercando di unire il Paese oltre le divisioni create da Trump.

Le elezioni presidenziali si terranno il 5 novembre, con i primi voti per posta che verranno spediti il 6 settembre. I sondaggisti ritengono che i veri Stati in bilico che decideranno la vittoria siano sette: Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Georgia, Arizona, Nevada e North Carolina. Per raggiungere i 270 voti del Collegio elettorale necessari per conquistare la Casa Bianca, Harris e Trump dovranno concentrarsi su questi Stati chiave.

Kamala Harris ha già abbattuto numerose barriere nella sua carriera politica. È stata la prima donna di colore eletta procuratore distrettuale della California e la prima senatrice di origine indiana. Ora è a un passo dal diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti, un traguardo che rappresenterebbe un momento storico per il Paese.