Malpensa-Berlusconi, il Comune di Milano presenta ricorso

- Il Comune di Milano, guidato dal sindaco Beppe Sala, ha deciso di unirsi al ricorso presentato al Tar dai Comuni aderenti al Cuv contro l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. La decisione, che ha suscitato reazioni contrastanti, è stata confermata dal primo cittadino milanese dopo il via libera della Giunta Comunale. Sala ha dichiarato che, come giunta, si sono associati al ricorso, senza però fornire ulteriori dettagli sulle tempistiche.

L'intitolazione dell'aeroporto a Berlusconi, voluta dal ministro Matteo Salvini e dal governo Meloni, è stata definita "un atto grottesco e inutilmente divisivo" da Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale della Lombardia. La scelta di intitolare l'aeroporto all'ex premier ha scatenato una serie di polemiche, con i figli di Berlusconi che hanno difeso la decisione, accusando Sala di utilizzare la figura del padre per distogliere l'attenzione dalle difficoltà amministrative della città.

Barbara Berlusconi, in particolare, ha espresso il suo disappunto, affermando che il sindaco di Milano sta cercando di spostare l'attenzione mediatica dalle sue problematiche amministrative. La figlia dell'ex premier ha sottolineato come suo padre fosse profondamente legato alla città di Milano, e ha criticato Sala per aver usato la figura di Berlusconi in modo strumentale.

La vicenda ha visto anche l'intervento di Piersilvio Berlusconi, che lo scorso luglio aveva già attaccato Sala per la sua mancanza di entusiasmo riguardo all'intitolazione. Ora, con il ricorso formalizzato, la famiglia Berlusconi si è compattata nel difendere la memoria del padre, ribadendo l'importanza del suo legame con Milano e criticando aspramente le mosse del sindaco e della giunta comunale.

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