Giorgia Meloni punta su Marine Le Pen e Donald Trump per il piano Ue

Giorgia Meloni, premier italiana, ha delineato un piano strategico per le nomine Ue che coinvolge figure politiche di rilievo come Marine Le Pen e Donald Trump. Questo piano è stato rivelato da fonti vicine a Meloni e riportato dal Corriere della Sera.

Dopo aver rifiutato Antonio Costa e Kaja Kallas e astenendosi su Ursula von der Leyen, Meloni si trova in una posizione di isolamento. Nonostante le accuse di "errori strategici" da parte di alti funzionari Ue e rappresentanze diplomatiche degli stati membri dell’Unione Europea, Meloni rimane determinata nel suo percorso.

Il 18 luglio, Ursula von der Leyen dovrà affrontare il Parlamento europeo per la conferma del suo secondo mandato alla presidenza della Commissione Ue. Questo passaggio non è scontato, soprattutto perché con lo scrutinio segreto il numero dei franchi tiratori è sempre piuttosto corposo.

Meloni nega il rischio di marginalizzazione dell’Italia e sostiene che il mancato voto a favore di Ursula von der Leyen le offrirà la possibilità di ottenere il riconoscimento che “spetta all’Italia“. Tuttavia, all’avvio della nuova legislatura europea la maggioranza di governo si presenta divisa. Il risultato della trattativa tra la premier e la stessa presidente in pectore della commissione europea, che si concluderà il 18 luglio all’assemblea plenaria dell’Europarlamento, è atteso con ansia.