Le donne che lo conoscono superficialmente, dicono che è un femminista. Quelle che lo conoscono profondamente, invece, dicono che è un maschilista. Se ne deduce, dice lui, che «Se sono migliorato, l’ho fatto solo superficialmente». In verità, Francesco , scrittore e sceneggiatore, sa bene che migliorare non signifi…
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Francesco – Son qui: m’ammazzi (Einaudi) Io me le ricordo bene le antologie di scuola (e chi le può dimenticare). E mi ricordo a dire il vero anche i Reader’s Digest impilati nella libreria di mio nonno. C’era questa idea (che temo ci sia ancora) che si potesse capire la letteratura, o addirittura appassionarcisi, leggendo pezzi di libri uno dietro l’altro. Invece di dare allo studente o al lettore un libro in cui immergersi dall’inizio alla fine, si davano tanti pezzi di tanti libri diversi, perché probabilmente l’idea della scuola italiana è stata (è) dare più…
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Sosteneva Eduardo De Filippo che i morti in scena dovrebbero destare più preoccupazione di quelli veri, che meritano d’essere rappresentati solo quando il loro numero arriva a colpire l’immaginazione di un autore. Lo stesso vale per la mascolinità tossica: ne è convinto Francesco , scrittore, sceneggiatore e autore televisivo, che, dopo romanzi dirompenti e schietti come La separazione del maschio e L’animale che mi porto dentro, chiama in causa il teorema eduardiano per tornare a scavare negli anfratti foschi e…
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La rassegna ’Le voci dei libri’ oggi alle 18,30 fa tappa al Mast di via Speranza per un incontro con Francesco , in occasione della presentazione del suo nuovo libro ’Son qui: m’ammazzi-i personaggi maschili nella letteratura italiana’ (ed Einaudi). Un saggio d’autore inaspettato in cui rilegge tredici capolavori che, con i loro protagonisti, sono entrati nel nostro immaginario, contribuendo ad alimentare il mito della cultura virile.
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