G20 Finanze: un passo avanti verso la tassazione dei super-ricchi

Il vertice del G20 Finanze, tenutosi a Rio de Janeiro il 24 e 25 luglio 2024, ha segnato un momento storico nella cooperazione fiscale internazionale. L'evento è stato salutato come una pietra miliare nella discussione globale sulla tassazione dei super-ricchi, sottolineando la necessità di una maggiore equità fiscale.

Il vertice ha concluso i suoi lavori con l'approvazione della dichiarazione sulla cooperazione fiscale internazionale, accolta con un applauso finale. Questo passo avanti è stato definito "una pietra miliare" nella discussione globale sulla tassazione dei super-ricchi, con una particolare enfasi sulla necessità di una maggiore equità fiscale.

Il ministro italiano Giancarlo Giorgetti ha sottolineato l'importanza del "Piano Mattei", un piano strategico focalizzato sull'Africa. Giorgetti ha ribadito che l'Italia ha un interesse specifico a focalizzare lo sviluppo sull'Africa, in modo coordinato, nell'ambito del Piano Mattei.

Riguardo alla tassa per i super-ricchi, Giorgetti ha affermato che l'Italia è a favore, ma ha sottolineato la necessità di una discussione approfondita rispetto al principio di proprietà. Ha chiarito che la decisione di come, quanto e quando tassare spetta agli Stati nazionali, e non può essere richiamata né in sede G20, né in sede Onu.

Per tradurre tutto in azioni concrete, la palla passa ora al prossimo G20 previsto a novembre. Sarà l'occasione per vedere se le parole si tradurranno in fatti, e se la tassazione dei super-ricchi diventerà una realtà.