Papa Francesco chiede la liberazione degli ostaggi e il cessate il fuoco

10/6/2024 - Papa Francesco, durante l'Angelus domenicale in Piazza San Pietro, ha ricordato il primo anniversario dell'attacco terroristico contro la popolazione in Israele, esprimendo nuovamente la sua vicinanza alle vittime e alle loro famiglie. Il Pontefice ha sottolineato l'urgenza di liberare immediatamente gli ostaggi ancora detenuti a Gaza, facendo appello alla comunità internazionale affinché intervenga per porre fine alla spirale di violenza e vendetta che continua a insanguinare la regione.

Nel suo discorso, il Papa ha ribadito la necessità di un cessate il fuoco immediato su tutti i fronti, inclusi quelli in Libano, dove gli abitanti del sud sono stati costretti a lasciare i loro villaggi a causa dei recenti scontri. Ha inoltre condannato fermamente gli attacchi compiuti dall'Iran pochi giorni fa, avvertendo che tali azioni rischiano di precipitare il Medio Oriente in una guerra ancora più devastante.

Papa Francesco ha poi richiamato l'attenzione sulla necessità di rispettare la sovranità di tutte le nazioni, affermando che ogni paese ha il diritto di esistere in pace e sicurezza all'interno dei propri confini. Ha esortato i leader mondiali a privilegiare il dialogo e la pace piuttosto che l'odio e la guerra, sottolineando che solo attraverso il rispetto reciproco e la cooperazione si potrà costruire un futuro migliore per tutti i popoli della regione.

Il Pontefice ha concluso il suo intervento con un appello accorato alla preghiera per i libanesi, specialmente per coloro che sono stati costretti a lasciare le loro case a causa del conflitto.