Crollo a Saviano, funerali delle vittime e raccolta fondi per i superstiti

- Il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi ha partecipato oggi pomeriggio ai funerali delle quattro vittime del crollo avvenuto domenica 22 settembre nel Comune di Saviano, causato da una fuga di gas che ha colpito la famiglia Zotto. La palestra della scuola media "Ciccone" era gremita di autorità e cittadini, tutti presenti per dare l'ultimo saluto ai bambini Giuseppe e Autilia Pia, alla madre Vincenza Spadafora e alla nonna Autilia Ambrosino. La cerimonia funebre è stata officiata dal Vescovo di Nola, Francesco Marino.

Nel frattempo, continuano a migliorare le condizioni di Antonio Zotto, anche se i medici dell'ospedale Cardarelli non hanno ancora sciolto la prognosi. Resta ricoverato anche il piccolo Gennaro, figlio di Antonio, ma non è in pericolo di vita. Sono loro gli unici superstiti del tragico crollo che ha sconvolto Saviano.

La città si è stretta attorno ai familiari delle vittime, organizzando una raccolta fondi per sostenere Antonio e Gennaro in questo momento difficile. La camera ardente è stata allestita nella palestra dell'istituto scolastico Ciccone, permettendo ai cittadini di rendere omaggio alle vittime di questa tragedia.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, è stato delegato a rappresentare il Governo alle esequie. Durante i funerali, sono emersi dettagli strazianti: i carabinieri Dario D'Ambrosio e Mario Michele Conte, durante un giro di perlustrazione, hanno sentito il piccolo Gennaro gridare "mamma" da sotto le macerie. Il comandante della Compagnia di Nola, capitano Edgard Pica, è giunto sul luogo del disastro poco dopo i suoi uomini, coordinando le operazioni di soccorso.

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