Spari a un concerto metal a Bereguardo: ferito un chitarrista

Un uomo di 59 anni è stato denunciato per aver sparato e ferito il chitarrista della band metal italiana Burial of Babylon durante un concerto tenutosi il 28 luglio scorso nel cortile del castello di Bereguardo, vicino a Pavia. L'evento, promosso e autorizzato dal Comune, faceva parte del Music & Graffiti Fest, una rassegna dedicata ad artisti emergenti.

Durante l'esibizione, il chitarrista Simone Maffei, 31 anni, ha avvertito un bruciore alla spalla, inizialmente scambiato per un morso di insetto. Solo successivamente si è scoperto che era stato colpito da un pallino calibro 4,5 sparato da un residente della zona, infastidito dal rumore del concerto.

La polizia ha identificato l'uomo grazie a una consultazione approfondita delle liste dei possessori di armi capaci di sparare munizioni con caratteristiche balistiche compatibili con il proiettile trovato. L'uomo, il cui nome non è stato reso noto per tutelarne l'incolumità, vive a pochi passi dal castello di Bereguardo.

L'uomo è stato denunciato e in casa sua sono state trovate diverse munizioni e armi. L'incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza durante eventi pubblici e ha messo in luce la necessità di una maggiore vigilanza e controllo sulle armi da fuoco.

La comunità locale è rimasta scioccata dall'accaduto, esprimendo solidarietà a Simone Maffei e alla band Burial of Babylon. L'evento ha anche acceso un dibattito sulla gestione del rumore durante eventi pubblici e sulla convivenza tra residenti e manifestazioni culturali.