L'accordo stipulato con Confindustria e Confapi Milano. Al momento non è stata annunciata nessuna data di inizio per le somministrazioni. Nell'accordo erano però state date le linee guida: non sarà previsto un compenso per le aziende da parte di Regione, ma un eventuale rimborso. Sempre oggi l'assessora ha ricordato che un milione di persone hanno già ricevuto la seconda dose di vaccino contro il Coronavirus.
Leggi
Approfondimenti:
“Il piano vaccinale in Regione Lombardia sta funzionando molto bene. Tutti i diritti riservati Vogliamo al più presto mettere in sicurezza le fasce più deboli e subito dopo concentrarci sulla vaccinazione di massa, momento in cui confermiamo la volontà del coinvolgimento delle aziende lombarde. A breve usciranno precise indicazioni sulle modalità operative, ma è evidente che le tempistiche sono strettamente legate dalle dotazioni vaccinali che il Governo invierà in Regione Lombardia, come già a suo tempo premesso”.
Leggi
Al momento – ha proseguito la vicepresidente Moratti – nei laboratori di riferimento regionale, da dicembre 2020 ad oggi, sono stati identificati: 5.423 casi di variante inglese, 33 di quella sudafricana, 50 di quella giappo-brasialiana, 34 di quella nigeriana. Sono poi stati genotipizzati anche 185 casi definiti come ‘altra variante’ che – ha sottolineato Letizia Moratti – per la Direzione generale Welfare “non sono d’interesse scientifico” e “all’interno della quale non risulta comunque quella…
Leggi