Vertice Nato e le tensioni globali

Il recente vertice della Nato a Washington ha alimentato le tensioni internazionali, suscitando reazioni incendiarie da parte di Pechino e del Cremlino. Il documento finale del vertice ha messo in evidenza il sostegno della Cina a Putin, sottolineando che il Dragone costituisce un pericolo per l'Europa e la sicurezza.

Nel clima della competizione globale accelerata dei nostri tempi, la Nato ha alzato l'asticella delle critiche contro la Cina. La dichiarazione degli Alleati sostiene che il Paese guidato da Xi Jinping, in quanto membro del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, deve smettere qualsiasi forma di sostegno politico e materiale alla Russia.

I Paesi della Nato hanno rafforzato lo scudo anti-Putin con il trasferimento degli F16 e di ulteriori 40 miliardi a Kiev. Questa mossa non è stata gradita dalla Russia.

Nonostante la ramanzina della Nato, la Cina non ha cambiato i suoi piani. Russia e Cina sono sempre più vicini e si sono da poco riuniti nel formato Sco (Shanghai Cooperation Organization). Inoltre, è previsto un nuovo incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e Vladimir Putin nel summit dei Brics in programma nella città russa di Kazan dal 22 al 24 ottobre.