La presenza di un piccolo cratere a pozzo degassante sul fianco meridionale della Bocca Nuova dell'Etna, a quota 3.100 metri sul livello del mare, è stata osservata…
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MeteoWeb L’attività eruttiva sull’Etna sembra aver subito una temporanea battuta d’arresto. La colata lavica, attualmente caratterizzata da un basso…
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Spettacolo della natura, dal fuoco dell’Etna ai ghiacciai della Svizzera Le immagini spettacolari che arrivano da diverse parti del mondo ci documentano lo spettacolo di cui è capace la natura. Servizio di Letizia Davoli Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie
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La presenza di attività stromboliana dai crateri dell'Etna è stata osservata, assieme a una debole emissione di cenere, dalle telecamere del sistema di sorveglianza dell'Istituto... Leggi tutta la notizia
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Il bollettino dell'Ingv sull'attività del vulcano CATANIA – Eruzione dell’Etna: prosegue l’attività effusiva alimentata dalla fessura eruttiva apertasi sul vulcano alla base del cratere Bocca Nuova, ad un’altitudine di circa 3.070 metri sul livello del mare. Lo comunica l’Ingv, Osservatorio etneo, nel suo bollettino settimanale sulle attività dell’Etna. Eruzione dell’Etna: il bollettino Come si legge nel bollettino, l’attività effusiva è variata in intensità e ciò si è riflesso nella modalità…
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E' proseguita l'attività effusiva alimentata dalla fessura eruttiva apertasi sull'Etna alla base del cratere Bocca Nuova, ad un'altitudine di circa 3.070 metri sul livello del mare. E' variata in intensità e ciò si è riflesso nella modalità di sviluppo del campo lavico che è stato caratterizzato dalla messa in posto di flussi che hanno raggiunto quote di circa 1.840 metri, fino al 19-20 febbraio, e altri che sono rimasti confinati a quote comprese tra circa 3.000 e 2.500 metri.
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L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha pubblicato l’ultimo bollettino settimanale sull’attività dell’Etna, relativo al periodo 17-23 febbraio 2025. Il vulcano continua a mostrare un’intensa attività eruttiva, con colate laviche originate dalla fessura alla base del cratere Bocca Nuova e un’attività stromboliana intermittente dal Cratere di Sud-Est. Al 25 febbraio, il volume di lava emesso è stimato in circa 7.92 milioni di m³.
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