Milan-Liverpool, Una sconfitta che fa riflettere

- La sconfitta del Milan contro il Liverpool per 1-3 in Champions League ha messo in luce diverse problematiche all'interno della squadra rossonera. L'allenatore Paulo Fonseca non ha nascosto la sua delusione nel post-partita, sottolineando i limiti della rosa e la mancanza di concentrazione dei suoi giocatori.

Il Milan aveva iniziato bene la partita, ma il Liverpool ha presto preso il controllo, sfruttando le ripartenze e segnando su palla da fermo. Fonseca ha evidenziato come la squadra avesse previsto una marcatura individuale sui giocatori avversari, ma questa strategia non ha funzionato. I due gol subiti su calcio da fermo sono stati identici, segno di una preparazione tattica insufficiente.

La scelta di giocare di più sulla destra per poi cambiare gioco su Leao, isolato nell'uno contro uno, non ha dato i frutti sperati. Leao è riuscito a creare pericoli solo in due occasioni, troppo poco per impensierire una squadra solida come il Liverpool. La prestazione di Maignan, seppur difficile da valutare a causa dei problemi fisici, non è stata sufficiente a evitare la sconfitta.

Questa partita ha messo in evidenza la necessità di un cambiamento radicale all'interno del Milan. Fonseca ha dichiarato che il sistema di gioco non è il problema principale, ma piuttosto la mancanza di forza individuale dei giocatori. La squadra deve lavorare sulla concentrazione e sulla preparazione tattica per evitare di ripetere gli stessi errori in futuro.

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